Musica medievale nei cortili storici di Sant’Egidio

Diciannovesima edizione de “I Cortili della Storia”, in programma sabato e domenica prossimi nel centro storico di Sant'Egidio del Monte Albino, su iniziativa dalla Pro Loco. Gli spettacoli si intrecceranno con l'apertura degli antichi cortili del centro storico, nei quali saranno proposti piatti tipici della tradizione locale.

“I Cortili della Storia”, manifestazione che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è la rievocazione di una festa popolare dell'antichità, articolata in momenti che vanno dal basso Medioevo al secolo XVI. Ricrea momenti di vita di quell'epoca, in modo che il visitatore possa compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, tra l'atmosfera dei cortili e l'allegria delle piazze in festa. Ad accoglierlo, all'interno dei cortili, troverà figuranti in costumi d'epoca che gli proporranno l'assaggio di alcune pietanze tipiche del posto, preparate secondo antiche ricette. Accanto ai tradizionali cunti d'epoca, tornerà lo spettacolo del fuoco e ci saranno, per la prima volta, lo spettacolo dell'impiccato, quello di Paolo e Francesca e i giullari. A rendere più suggestiva l'ambientazione medievale, concorreranno i Trombonieri di Cava de' Tirreni, l'associazione culturale Vita Antiqua di Caserta, che inscenerà momenti di vita medievale con la presenza di antichi mestieranti in costume, i Cavalieri del Giglio, gli Sbandieratori Nuceria de' Pagani, i Falconieri dell'Irno, che domenica insceneranno con i loro rapaci uno spettacolo di falconeria, in attesa del corteo storico che nel pomeriggio rievocherà l'elezione del sindaco particolare dell'Università di Sancti Aegidii, così come accadeva all'epoca delle università nocerine. Cinque gruppi durante le due serate di apertura dei cortili, suoneranno musica medievale per le strade del centro storico che ospiterà un'altra novità: una mostra di antiche macchine da tortura. Rinnovato l'appuntamento con il mercatino medievale della domenica mattina e con i giochi medievali che potranno anche esser provati dai visitatori, e che per la prima volta saranno eseguiti di fronte alla chiesa di Santa Maria delle Grazie.