LA RASSEGNA

Mercato San Severino, tra commedie e riflessioni: ecco “Social Art”

La rassegna teatrale è nata per coinvolgere le persone comuni

MERCATO SAN SEVERINO - Mercato San Severino prova a ripartire, sebbene ancora in periodo di pandemia, e lo fa dal teatro, nobile arte, capace di aggregare, strappare sorrisi ma anche indurre riflessioni. È stato infatti presentato ieri mattina a Palazzo di Città il cartellone di una rassegna teatrale battezzata “Social Art, arte per il sociale e la socialità”. Ricco e variegato il cartellone allestito grazie alla sinergia con le compagnie teatrali locali, la “Magnifica Gente Do Sud” di Alfonso Ferraioli e Clotilde Grisolia dell’associazione “Crescere insieme oltre il teatro”. La rassegna vedrà l’alternarsi, sul palcoscenico dell’ex Tabacchificio, incubatore di idee e di cultura, di sei compagnie amatoriali. Violenza di genere, lotta alla mafia ma anche commedie divertenti e tanto altro: un’occasione per tornare a stare insieme sempre nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid-19. «Il teatro è un veicolo sociale potentissimo, perché diffonde arte, bellezza e cultura - ha detto l’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Mercato San Severino Vincenza Cavaliere - l’obiettivo è quello di offrire come sempre alla comunità la possibilità di potersi affacciare alla finestra aperta sul mondo della cultura, l’idea di dar vita al “Social Art” è nata per coinvolgere attivamente le persone comuni nel processo creativo proprio del teatro in qualità di attori o in altri ruoli», ha concluso la Cavaliere.

Si parte venerdì 26 novembre quando a inaugurare la rassegna sarà l’associazione Porta Cenere del Teatro Comunale di Mendicino, in provincia di Cosenza, che porterà in scena “Tennimoce accussì”. Domenica 28 novembre toccherà all’associazione della Crusca di Baronissi che porterà in scena “Arturino”. Domenica 5 dicembre “Non si finisce mai di ridere” a cura dell’associazione Magnifica Gente Do Sud di Mercato San Severino, domenica 19 dicembre “Anime prigioniere” a cura della Compagnia Stabile Assai di Roma, associazione molto impegnata anche nel carcere di Rebibbia con progetti teatrali. Sabato 8 gennaio 2022 in scena “Risate in libertà” a cura dell’associazione Compagnia Stabile teatrale sianese. Si chiuderà sabato 15 gennaio con “Il vestito dell’imperatore” a cura dell’associazione Crescere insieme oltre il teatro di Mercato San Severino. Per poter partecipare agli eventi è obbligatoria la prenotazione ed occorre essere in possesso di “green pass”.

Luisa Trezza