Martedì il festival di elettroacustica

SALERNO. La leggenda del crollo della cinta muraria di Gerico grazie alla musica ci insegna che il linguaggio dei suoni può abbattere muri: lezione ben appresa dal musicista genovese Roberto Doati che, martedì (ore 19), darà il via al quinto festival di musica elettroacustica e contemporanea, nelle aule del Conservatorio di Salerno. “Contro il muro della forma e del tempo” è, non a caso, il titolo di una delle masterclass che compongono la rassegna, presentata, ieri mattina, nella sala concerti del Martucci alla presenza di allievi e docenti e della direttrice Imma Battista. L'incontro è stata anche l'occasione, per la sezione bandistica e per l'orchestra di fiati del conservatorio, di esibirsi nella prova generale del concerto che, ieri sera, a Praiano, ha sigillato un'altra esperienza formativa appena conclusasi, realizzata con i docenti John Climer dell'Università del Wisconsin, Filippo Salemmi e Lawrence Dale Harper della Carroll University; si tratta del Master internazionale per orchestra di fiati che rientra nella prima fase del progetto International Music Project Italy-Usa , organizzato dal Presidente della Consulta Fabio Marone e dal docente referente, il maestro Catello Gallotti. La fase successiva vedrà gli studenti del Martucci impegnati presso le Università americane. Ma torniamo al master che è un progetto del maestro Silvia Lanzalone, realizzato in collaborazione con il maestro Giancarlo Turaccio e che comprende tre masterclass che coinvolgono docenti di consolidato prestigio quali Denis Dufour e Tristan Murail, oltre allo stesso Doati. “Contro il muro della forma e del tempo” è finalizzata all'approfondire la composizione elettroacustica e prevede quattro sessioni con iperstrumenti, interfacce interattive, produzione audiovisuale e teatro musicale. Si andrà in fondo ad ognuna delle opere prese in esame, sviscerate nella loro essenza, oltre che rispetto al contesto storico in cui sono state composte. Martedì, Doati si esibirà in concerto, nella sala concerti in via de Renzi dove eseguirà i suoi “Quaderni di esercizi”. In programma tutte pagine inedite del compositore genovese.

Alessandra De Vita

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