Lomanto Trio, saudade a Villa Guariglia

Un omaggio alla musica brasiliana nell’ambito della rassegna della Willburger

VIETRI SUL MARE. Evento speciale nell’ambito dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour” winter edition, rassegna musicale e culturale, ideata e organizzata dal 1998 da Antonia Willburger. Nella sede storica dell’auditorium di Villa Guariglia di Raito alle ore 19 i riflettori si accendono su un trio d’eccezione, composto da Carlo Lomanto, chitarra e voce; Susanna Stivali, vocalist di fama internazionale e Rocco Zaccagnino fisarmonica e accordo neon.

Il concerto sarà un delizioso mix tra due progetti dedicati al sentire brasiliano, quali “Festa in casa de Moraes” firmato da Carlo Lomanto e “Caro Chico”, un omaggio di Susanna Stivali a Chico Buarque, appena pubblicato in Brasile con la prestigiosa etichetta brasiliana Biscoito Fino, con arrangiamenti originali e cover in italiano di alcuni testi originali.

Il trio interpreterà brani del grande poeta e musicista carioca Vinicius De Moraes, padre fondatore della Bossa Nova, che divenne famoso in tutto il mondo grazie al brano " Garota di Ipanema", tradotto in tutte le lingue ed interpretato dai più grandi cantanti internazionali tra cui Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald.

Tra i brani in scaletta “Morena dagli occhi d’acqua”, "Beatriz",”Samba del grande amor”, “Oh, que serà", "La voglia, la pazzia", scritta per Ornella Vanoni e i grandi classici della rivoluzione sobria, discreta della bossa nova, caratterizzata da quel tipico canto sussurrato, battezzato canto “falado”, che sposa gli spunti armonici e la sensibilità del cool jazz dell'epoca in “Samba da rosa”, “Agua de Beber”, “Corcovado” o “Chega de Saudade”.

La ricetta della bossa è semplice: si prenda il samba, si lasciano pressoché immutate le peculiarità ritmiche della stessa, e si armonizzi invece la sua struttura alla maniera del cool jazz.

Un pizzico di linea melodica dal richiamo vagamente pop e les jeux sont fait. Leggerezza spiazzante, un'anestesia dalla grigia quotidianità: la morbidezza ovattata del cool, coniugata al ritmo del samba, ci donerà un concentrato di musica solare, imbastardita, però, dalla tipica venatura malinconica carioca, che dà ai due progetti un sapore agrodolce, rendendoli ancor più accattivanti.

La formazione sa mettere in risalto le molte sottigliezze delle pagine del compositore, l’afflato poetico, la sensibilità coloristica, la ricchezza e flessibilità ritmica, l’ineffabile melodismo, la varietà del vocabolario, senza perdere di vista l'intensità comunicativa che è tratto fondante della tradizione musicale brasiliana. Questo genere, coi suoi autori, Antonio Carlos Jobim, Joao Gilberto, Vinicius de Moraes e lo stesso Chico Buarque è stata ed ancora è la vera e propria ambasciatrice del Brasile.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Paola Primicerio

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