L'APPUNTAMENTO

Licusati in festa per San Giustino Il “sacerdote” amico del Cilento

Celebrazioni iniziate con la benedizione della statua del santo

Fino a domani Licusati, frazione del Comune di Camerota, ricorda il Santo che visse nel Cilento, Giustino Russolillo, con la festa della comunità per chi ha cambiato la vita di tanti abitanti del posto. I festeggiamenti sono iniziati lo scorso mercoledì con monsignor Antonio De Luca che ha benedetto la statua del santo sacerdote mentre domani il padre generale dei Vocazionisti, padre Antonio Rafael Nascimiento, il superiore provinciale d’Italia, padre Antonio Saturno, don Antonio Toriello e il postulatore generale della Famiglia Vocazionista padre Giacomo Capraro giungeranno per la concelebrazione eucaristica.

A ricordare la presenza del santo napoletano che nel Cilento ha vissuto e operato, generando numerose vocazione maschili e femminili, verrà firmato un “gemellaggio” delle due parrocchie, San Giorgio Martire di Pianura e San Marco di Licusati.

Gerardo Chirichiello, del comitato organizzatore, ha ricordato la presenza del Santo: «Il 7 maggio 1938, mons. Federico Pezzullo si trovava a Licusati, ospite del parroco. Tra i commensali c’era il podestà don Raffaele Galato. Alla notizia che sarebbe arrivato il sacerdote il vescovo disse: “Come è possibile che don Giustino venga qui? Voi ricevete un santo. Verrà un giorno e la Chiesa si interesserà della sua santità e la riconoscerà ».