GLI INCONTRI

La riscoperta della poesia italiana e straniera con Alberto Granese e Rosa Giulio

di STEFANO PIGNATARO Riscoprire la poesia italiana e straniera con nomi come Valery, Elot, Luzi e Zanzotto attraverso una serie di conferenze promosse da Salerno Letteratura in collaborazione con l’Un...

di STEFANO PIGNATARO

Riscoprire la poesia italiana e straniera con nomi come Valery, Elot, Luzi e Zanzotto attraverso una serie di conferenze promosse da Salerno Letteratura in collaborazione con l’Università di Salerno. Oggi i professori Alberto Granese e Rosa Giulio, curatori degli incontri, inaugurano l’iniziativa mettendo bene in evidenza lo scopo: far conoscere soprattutto ai più giovani nomi ed opere di protagonisti importanti della letteratura che molto spesso non vengono studiati a scuola e la cui influenza di pensiero e di critica è fondamentale per un secolo di sperimentazione artistica, simbolica e poetica come il Novecento.

Gli incontri, che prenderanno il via oggi alle 12.30 con “Limpida meraviglia di un delirante fermento” con omaggi a Ungaretti, Saba, Montale e Baudalaire, continueranno domani e il 22 e si concluderanno il 24 giugno con “I tuoi capelli d’arancia nel vuoto del mondo”, con studi, riflessioni, letture da Pasolini a Brecht, dalla Rosselli fino a Vittorio Sereni.

La particolarità di quest’incontro, spiega il professor Alberto Granese, è che «verranno presentati gli autori ai ragazzi non con ardue lezioni accademiche, ma con una leggerezza calviniana, il tutto accompagnato da appassionanti letture; abbiamo scelto di studiare, per sottolineare maggiormente il filone comune che c’è tra la letterarietà italiana ed europea, poeti europei tradotti da poeti o saggisti italiani: Emilio Cecchi e Mario Praz per la poesia inglese, Carlo Bo e Oreste Macrì per la poesia spagnola. È importante per i nostri ragazzi avvicinarli alla grande letteratura; con questi incontri, anche se non si è letto nulla di un determinato autore, lo studente verrà delicatamente avvicinato al suo percorso ed alla sua opera».

La Summer School prevede quattro incontri che si terranno nella Sala Pasolini in via Lungomare Trieste.

Il primo è previsto oggi dalle 12.30 alle 13.30 (Ungaretti, Saba, Montale), il secondo domani dalle 10.30 alle 11.30 (Gozzano, Gatto e Sanguineti), il terzo il 23 dalle 9.30 alle 10.30 (Rilke, Prevert, Quasimodo), il quarto il 24 dalle ore 11 alla ore 12.30 (Brecht, Pasolini, Vittorio Sereni).

©RIPRODUZIONE RISERVATA