L'EVENTO

La nave "Amerigo Vespucci" torna a Castellammare

La nave sarà ormeggiata due giorni nel porto dove è stata varata

CASTELLAMMARE DI STABIA - La Amerigo Vespucci torna nell'antico bacino borbonico di Castellammare di Stabia, dove fu varata il 22 febbraio 1931 e sarà ormeggiata il 5 e 6 ottobre a Stabia Main Port, al centro della città. Sarà possibile visitare la storica nave scuola giovedì 5 ottobre dalle ore 15 alle 18.30 e venerdì 6 ottobre dalle ore 10 alle ore 12.30. L'Amerigo Vespucci fu progettata insieme al gemello Cristoforo Colombo nel 1930 dall’ingegnere Francesco Rotundi, tenente colonnello del Genio navale e direttore dei Regi cantieri navali di Castellammare di Stabia, riprendendo i progetti del veliero Monarca, l’ammiraglia della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, poi ribattezzato Re Galantuomo quando fu requisito dalla Marina sarda dopo la conquista delle Due Sicilie e la conseguente nascita del Regno d’Italia. La Real Marina delle Due Sicilie era all’avanguardia tra gli Stati italiani preunitari e le sue navi, assieme a quelle sardo-piemontesi (per meglio dire liguri) costituirono il primo nucleo della flotta militare italiana, come ben si osserva nel Museo navale di La Spezia. I progetti ricopiati erano dell’ingegnere navale napoletano Sabatelli ed erano custoditi a Castellammare di Stabia insieme alle tecnologie necessarie alla costruzione di questa tipologia di imbarcazione. L'ultima volta che è arrivata in città era il 2011, in occasione dell'80esimo anniversario della sua costruzione e il 150esimo dell'unità d'Italia.