chocolate days a salerno

La festa dei golosi entra nel vivo

Il maestro Remo Mazza ha tenuto un corso aperto ai giovanissimi

SALERNO. Taglio del nastro, nella giornata di ieri, per la seconda edizione del “Chocolate days – Festa del cioccolato” che proseguirà anche domani e domenica, dalle ore 10 alle ore 22.

In questi quattro giorni, il lungomare di Salerno, è impreziosito da ben 50 stand di 31 espositori, il doppio rispetto allo scorso anno, provenienti da tutta Italia, non in competizione tra loro poiché ognuno ha una particolarità ed una tipicità propria. L’obiettivo della Festa del cioccolato, è quello di diffondere la cultura del cioccolato su cui esistono tanti luoghi comuni da sfatare. La prima giornata dell’evento, nonostante un pomeriggio di pioggia, ha visto un buon numero di visitatori e di curiosi, soprattutto giovanissimi e proprio questi ultimi hanno partecipato al laboratorio tenuto dal maestro cioccolatiere Remo Mazza, titolare della pasticceria salernitana Romolo, fondata nel 1967, e due volte campione nazionale, prima vincendo il premio Chocoart a Perugia e poi conquistando il trofeo Game Pocker d’Assi a Rimini. «Il mio ruolo, in questa seconda edizione dell’evento - spiega Mazza - rappresenta un momento di formazione per tutti i bambini presenti. Ho spiegato da dove proviene il cacao, ovvero da un frutto, ed ho trovato tutti molto attenti ed appassionati per ciò che concerne il lavoro manuale. Abbiamo, infatti, creato dei gustosi ovetti per Pasqua. Il cioccolato è sicuramente tra i cibi più consumati e apprezzati al mondo. Gli effetti sorprendenti del dolce alimento sulla composizione del sangue sono numerosi, ma anzitutto è un cibo che fornisce all’organismo energia immediatamente disponibile. Non è vero, ad esempio, che faccia venire i brufoli o che sia molto allergizzante. Diversamente, infatti, il cioccolato è uno stimolante ed un antidepressivo poiché contiene le endorfine, sostanze che contrastano il dolore e predispongono al piacere, e la teobromina, in grado di migliorare la concentrazione e la prontezza dei riflessi». «Inoltre -prosegue - Mazza - ha il potere di stimolare la produzione di serotonina, una sostanza che agisce a livello cerebrale e che ha la capacità di infondere calma e tranquillità, e di migliorare l’umore. La Festa del cioccolato è molto importante per Salerno».

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