L’omaggio della street art ad Alfonso Gatto

Completato il murales in via Velia. La sede della Fondazione a Palazzo Fruscione: c’è l’ok di De Luca

“Salerno, rima d’eterno” cantava nei suoi versi il poeta Alfonso Gatto e di certo non immaginava l’eco durevole delle sue rime che oggi sono anche dipinte sulla scalinata dei “Mutilati”. Ieri è stato ultimato il murales che è l’omaggio perenne della città al “suo” poeta che appena ventenne fuggì dalla stessa per trasferirsi a Milano ma che serbò sempre, nei suoi versi oggi immemori, una parte da protagonista a Salerno che, da ieri, porta una traccia visibile ai Alfonso Gatto. L’iniziativa, ideata e curata dalla Fondazione Gatto nella persona del presidente Filippo Trotta, ha visto all’opera la street artist Alice Pasquini che, appena 34enne, ha già conquistato New York, Berlino ed Oslo con i suoi “pezzi”.

Perfettamente fedeli al rendering sono le raffigurazioni riprodotte su uno degli angoli che, fino a ieri, era tra i più abbandonati della città e che ora potrebbe proprio essere intitolato al poeta così come suggerito dai membri della fondazione. Presente alla cerimonia, ieri, il sindaco Vincenzo De Luca che ha dichiarato in merito: «Uno splendido esempio di civiltà, un altro segno della vivacità culturale della nostra città».

Il sindaco inoltre ha manifestato la volontà di far realizzare un busto in bronzo ad altezza d’uomo in memoria del poeta (in un luogo ancora non identificato). Interrogato sulla possibilità di dare una sede alla fondazione Gatto che sia “dimora” letteraria del poeta (più invocata da Trotta), il primo cittadino ha risposto che «Stiamo valutando l’ipotesi di creare un polo culturale formativo aggregando più fondazioni ed enti; Palazzo Fruscione sarebbe tra le location papabili per accogliere questa iniziativa».

Oltre alle immagini raffigurate sulla scalinata e realizzate dalla Pasquini, sugli scalini sono stati trascritti dall’artista salernitano Green Pino i versi delle poesie “ “Girotondo”, “Un consiglio”, “Chissà”, e “Ogni uomo è stato un bambino” riportati sulle varie rampe. Green Pino da tempo si ispira alla poesia di Gatto per realizzare gadget. La scalinata di via Velia, che potrebbe come già annunciato, portare il nome di Alfonso Gatto - ritratto in cima alla stessa nel gesto per lui abituale in vita di accendere una sigaretta - da oggi, sarà certo meno dura da affrontare.

Alessandra De Vita

©RIPRODUZIONE RISERVATA