EBOLI

L'Istituto Giustino Fortunato premiato al Vinitaly

Soddisfazione a Verona per la dirigente Laura Cestaro. Grazie anche al lavoro dell'enologo Luca Vecchio

VERONA - L’Istituto Agrario Giustino Fortunato di Eboli è stato premiato al Vinitaly come scuola d'eccellenza per la produzione di vino. Il riconoscimento è arrivato per il Palmento, il Casarsa e per il Montedoro, vini che caratterizzano didattica e produzione della scuola ebolitana e che, da tempo, rappresentano un'eccellenza enologica. La premiazione è avvenuta durante la manifestazione che si è svolta a Verona nei giorni scorsi nell'ambito del quarto concorso enologico dedicato alle scuole.

La scuola superiore ebolitana è stata premiata dal Mipaaf, dal Miur e dal Crea, a comunicarlo è stata la presidente della Rete Nazionale degli Istituti Agrari (RENISA), Patrizia Marini. “Un altro riconoscimento importante del Mipaaf alle eccellenze del nostro istituto - commenta la dirigente scolastica, Laura Cestaro - I vini Palmento, Montedoro e Casarsa costituiscono la sintesi perfetta di cultura, tradizione, territorio, qualità, ecosostenibilità. Sono segno di eccellenza e buone pratiche didattiche. Il riconoscimento, conferito congiuntamente dal Mipaaf, dal Miur e dal Crea nell'ambito del Vinitaly, costituiscono insieme un plauso e la progettualità futura di alunni e studenti”.

Alla cerimonia di premiazione, avvenuta nel salone Rossini del Vinitaly, oltre alla dirigente scolastica dell’Istituto Agrario di Eboli, Laura Cestaro, e al docente referente della cantina didattica, Benedetto Reppuccia, hanno partecipato anche gli studenti Antonio La Regina ed Antonella Apicella, entrambi della classe V C, selezionati per meriti scolastici, e la docente accompagnatrice, Lucilla Polito. All'iniziativa era presente anche il direttore generale del Miur, Carmela Palumbo. Il successo dell'Agrario è stato reso possibile dal lavoro dell'enologo Luca Vecchio, impegnato da anni sul fronte della valorizzazione dei vitigni mediterranei.