LA TRASMISSIONE

L'intervista, stasera Loredana Bertè su Maurizio Costanzo

La cantante ospite del programma di Canale 5

Loredana Bertè è ospite de L’intervista, il programma di Maurizio Costanzo in onda su Canale 5 oggi in seconda serata, giovedì 11 ottobre 2018 alle 23.30 circa e dove racconterà con molta commozione della sua infanzia in compagnia della sorella Mia Martini. La cantante ha svelato di avere avuto una famiglia molto povera ma anche un padre molto severo.

L’INTERVISTA, OSPITE LOREDANA BERTE’ - 11 OTTOBRE 2018

La Bertè racconta che in casa non avevano nulla e sua madre, diventata moglie solamente a 15 anni, era molto succube del padre che, preside di una scuola era praticamente il classico padre padrone. La cantante ha raccontato proprio a Maurizio Costanzo di aver visto delle scene orribili e che ancora oggi purtroppo se le porta dentro.

In casa dei Bertè non si festeggiavano né i compleanni né tantomeno i Natali e proprio per questo motivo a soli 13 anni sia lei che Mimì hanno deciso di fuggire via di casa per cercare una vita migliore: “Abbiamo patito la fame, vivevamo con poco, non mangiavamo. C’era un bar che ci dava da mangiare tramezzini gratis, questa cosa non la posso dimenticare.” ha infatti raccontato Loredana visibilmente commossa.

L'artista, tornata alla ribalta con il tormentone estivo Non ti dico no, non ha potuto non ricordare la sorella Mia Martini soprattutto dopo la tragica morte della cantante ammettendo che ancora oggi sente la sua mancanza terribilmente. Inoltre la stessa Loredana ha ammesso a Costanzo di avere tantissimi rimorsi che non la farebbero vivere serenamente: “Ho il rimorso di non aver detto abbastanza ti voglio bene, ma il mio rimorso più grande è quello di non averla stretta mai, non averla mai abbracciata.”.

La cantante ha voluto raccontare anche del suo matrimonio con Borg, dopo la separazione avvenuta ben 25 anni fa non si è più unita a nessuno descrivendosi oggi come una persona casta e pura. La cantante ha svelato di aver voluto fortemente dei figli all’epoca ma Borg era convinto che i suoi eredi avrebbero dovuto avere solamente sangue svedese.