L’incontro di Marinetti con Benedetta

L’inventore del Futurismo raccontato nella sua vita privata da Simona Weller

Dipingere nella vita e scrivere di pittori. E' quanto fa Simona Weller, pittrice e scrittrice, specializzata nelle biografie dei grandi artisti. Dopo “Ritratto di Angelica”, ispirato alla vita di Angelika Kauffman e “Una rosa nel cuore” che ripercorre la vita di Suzanne Valadon, il suo terzo romanzo “Marinetti amore mio” (Marlin Editore, pp. 264, euro 15) verrà presentato domani alle 17.45 nell'ambito del festival Salerno letteratura, presso il chiostro del Museo Diocesano San Matteo. Il successo del suo nuovo romanzo storico, giunto già alla terza edizione, è nella formula che unisce all'intreccio i riferimenti alle esistenze reali dei protagonisti, supportato anche da testimonianze dirette.

«Questo libro – spiega Keller – è un romanzo ispirato però a fatti realmente accaduti, che le conversazioni con Ala Marinetti, figlia secondogenita, hanno permesso di sceneggiare e visualizzare». Due verbi, questi ultimi, che rendono bene lo stile quasi cinematografico dell’autrice, capace di condurre il lettore dentro l’esistenza dei protagonisti come dentro un film. Il romanzo racconta la storia di un colpo di fulmine e dell'amore che unì l'inventore del Futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, e la giovane pittrice Benedetta Cappa. A Roma, nell'atelier di Giacomo Balla, una sorta di salotto aperto agli intellettuali del tempo, Benedetta incontra Marinetti reduce da Parigi, dove ha appena pubblicato su “Le Figarò” lo scandaloso Manifesto del Futurismo. Nonostante questi ambiziosi propositi, Marinetti s'innamora della giovane e ben presto i due vanno a vivere insieme, sfidando le regole del perbenismo borghese. Per la coppia si aprono anni ruggenti, con soggiorni a Roma e Milano, Parigi e l'Egitto. Come artista e come moglie di Marinetti, Benedetta frequenta poeti e pittori famosi. Tra lei e Marinetti il sodalizio rimarrà saldo fino all'ultimo. In occasione dell'arrivo a Salerno di Keller e di Salerno letteratura, domani e domenica alle 10 la casa editrice Marlin dei cavesi Tommaso e Sante Avagliano allestirà uno stand, nel Chiostro del Museo Diocesano, dove saranno esposte le ultime novità e si potranno incontrare gli autori. ©RIPRODUZIONE RISERVATA