L’imperatore Carlo V torna dalla Tunisia E Cava lo riaccoglie 

Alle 19 in piazza San Francesco al via la rievocazione Messaggio ai giovani per riscoprire e rileggere la storia

CAVA DE’ TIRRENI. L’associazione Pistonieri Santa Maria del Rovo organizza, oggi, la terza edizione del Corteo Imperiale Carlo V, per rievocare il passaggio, a Cava de’ Tirreni, dell’imperatore di ritorno dalle battaglie in Tunisia nel 1535. Il corteo muoverà da piazza San Francesco alle ore 19 e, percorrendo Corso Umberto I, Via Accarino e Via Cuomo, arriverà in piazza Abbro dove verrà rievocato il cerimoniale in onore di Carlo V. La manifestazione si colloca nel calendario delle manifestazioni nell’ambito degli Itinerari Europei dell’Imperatore Carlo V, riconosciuti dallo European Institute of Cultural Routes del Consiglio d’Europa.
«La realizzazione del corteo storico vuole stimolare le nuove generazioni e non, allo scopo di approfondire lo studio e la conoscenza della storia del proprio territorio, cercando di porre le basi anche per un turismo culturale di qualità», spiegano gli organizzatori. Il corteo quest’anno è ancora più ricco di dettagli e gruppi partecipanti. Dame, cavalieri, armigeri, notabili dell’epoca e popolani accoglieranno l’imperatore, mentre spettacoli di falconeria didattica, di musica rinascimentale e di scherma storica coinvolgeranno il pubblico. «Per Cava de’ Tirreni è una prosecuzione di quelli che sono gli eventi storici della città – spiega Giuseppe Apicella, tra gli organizzatori – come il 1460 legato alla pergamena in bianco e il 1656 con la benedizione dei trombonieri o festa di Montecastello legata alla tragedia della peste. In Italia abbiamo tanta storia, ma non viene valorizzata. Questo è il momento di sensibilizzare la gente a riscoprire il nostro passato. Chi non ha memoria è finito».
Il cammino del corteo è lo stesso che l’imperatore mosse lungo il suo tragitto da Salerno in direzione verso Napoli e ripropone i momenti salienti, accuratamente ricostruiti. Il corteo annunciato da un banditore è aperto dai musici dei Pistonieri S. Maria del Rovo di Cava de’ Tirreni che fanno strada agli armigeri, archibugieri e picchieri posti a difesa del re, il quale sfilava a cavallo con gli onori della corte reale a seguito ed i suoi stendardi. I figuranti indossano costumi rinascimentali caratteristici dell’epoca. La manifestazione si conclude con il conferimento delle onorificenze all’imperatore, alla presenza di gruppi provenienti da varie parti di Italia e di Europa. Nel corso della sua storia quarantennale l’associazione Pistonieri Archibugieri Santa Maria del Rovo ha maturato esperienze nei settori della cultura, della ricerca storica e del folklore, distinguendosi in diverse manifestazioni sia in Italia che all’estero quale alfiere delle radici storico-folkloristiche della città di Cava de’ Tirreni e della regione Campania.
Davide Speranza
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