SALA PASOLINI

Il premio Gatto alla poetessa israeliana Weisman. Menzione speciale per Zhara

di ALESSANDRA DE VITA È nata in Israele e vive a Gerusalemme: l’intricato percorso di Doris Weisman è riversato nei suoi versi con cui la poetessa ha vinto il premio Gatto che ritirerà, stasera (ore...

di ALESSANDRA DE VITA

È nata in Israele e vive a Gerusalemme: l’intricato percorso di Doris Weisman è riversato nei suoi versi con cui la poetessa ha vinto il premio Gatto che ritirerà, stasera (ore 18), alla Sala Pasolini. Sono 32 anni che si celebra il riconoscimento al più illustre poeta salernitano di cui, quest’anno, si è scelto di onorare il 40ennale della scomparsa. Classe 1950, originaria di Kfar-Saba, la Weisman non è solo poetessa ma anche filmaker e traduttrice. Da tempo, dirige il Centro di Poesia di Gerusalemme dove organizza laboratori e conferenze sulla poesia. Nel 2005, ha ricevuto l’importante premio Acum per la poesia “Dove hai conosciuto il cancro?”; ha ricevuto anche il premio del primo ministro per gli scrittori israeliani nel 2003, il Premio Amichai Yehuda per la poesia nel 2003, il premio della Ben-Gurion University per la letteratura, il Premio della Fondazione Olschwang, nonché il Premio Gerusalemme per la letteratura Ha pubblicato nove volumi di poesie, prodotto diversi documentari e tradotto Charles Bukowski in ebraico. La sua poesia riflette le vicende del popolo ebraico da cui ha ereditato la capacità di andare in fondo a quelle camere oscure in cui le visioni personali convivono con la capacità di scrutare il mondo e restituircelo con lucida intensità. A ricevere, quest’anno, la menzione speciale (sempre questa sera) sarà lo scrittore albanese Julian Zhara. Nato a Durazzo il 21 maggio 1986, Zhara si è trasferito in Italia all’età di 13 anni, ha vissuto a Camposampiero, in provincia di Padova, per 8 anni. Ha all’attivo due pubblicazioni: “Liquori” (Ibiskos-edito nel 2008 Ulivieri, 2008) e “In apnea” (edito nel 2009 da Granviale, 2009. Ha partecipato a a prestigiosi meting di poesia a Venezia, Trento e Padova. Si è laureato nel 2010 in Egart presso l’Università Cà Foscari a Venezia con una tesi dal titolo “Inchiesta sullo stato della poesia in Italia”. Dal marzo 2012 ha iniziato una collaborazione col compositore Ilich Molin per il progetto Labyrinth. Attualmente vive a Venezia. L’evento è realizzato in collaborazione con il Festival Salerno letteratura che quest’anno pone al suo centro proprio la poesia. L’evento rientra inoltre nel programma di iniziative per il quarantennale della morte di Alfonso Gatto.

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