alle 21 al largo barbuti

Il giallo secondo Petros Markaris, il creatore del commissario Charitos

Si parla anche di piante oggi a Salerno letteratura. Aboca presenta il manuale sulla storia e sull’utilizzo delle piante officinali “Ritorno alle radici. Le piante spontanee per l’alimentazione e la...

Si parla anche di piante oggi a Salerno letteratura. Aboca presenta il manuale sulla storia e sull’utilizzo delle piante officinali “Ritorno alle radici. Le piante spontanee per l’alimentazione e la salute” scritto da Sandro e Maurizio Di Massimo (il primo biologo-etnobotanico, il secondo erborista di indirizzo spagirico e ayurvedico).

L’incontro si tiene a Palazzo Fruscione alle 19: oltre agli aneddoti storici, il volume offre un aiuto concreto e tanti preziosi suggerimenti pratici su come utilizzare e rendere più salutare, originale e vivace l’arte del cucinare, grazie a piante dai nomi arcani ma conosciutissime fin dalla notte dei tempi, come le radici di crespigno, i fusti più teneri dello scolimo, le foglioline della portulaca.

Molti i big presenti oggi, penultima giornata del festival. Alle 18, al tempio di Pomona, incontro con Benedetta Craveri autrice di “Gli ultimi libertini”. «Nelle vite dei personaggi raccontati dalla Craveri, tutti realmente esistiti, non si incarnava soltanto il sistema di valori dell’aristocrazia declinante Antico Regime – scrive una nota del festival – Furono anche gli eredi del libero pensiero e coltivarono a lungo l’illusione di una riforma dello Stato compatibile con la continuità della monarchia».

Alle 18, per il ciclo “Largo al giallo” nel cortile della Fondazione Carisal, Bruno Morchio parlerà del suo “Fragili verità”.

Alle 19, al Tempio di Pomona, incontro con una delle protagoniste della cultura europea: Teresa Cremisi, per anni direttrice editoriale della prestigiosa casa editrice parigina Gallimard e autrice di “La Triomphante”. Si intrecciano, in questo libro, autobiografia ed invenzione letteraria: è la storia di una bambina nata in Egitto e costretta ad abbandonare la sua terra, per affrontare i rischi e le umiliazioni dell’esilio prima in Italia e poi in Francia.

Alle 20, al Tempio di Pomona, Aldo Schiavone presenta il suo “Ponzio Pilato”. Un enigma tra storia e memoria, in compagnia di Gennaro Carillo. Alle 21, al Largo Barbuti, torna un autore molto amato già ospite della prima edizione di Salerno letteratura: Petros Markaris, il creatore del commissario Charitos della polizia ateniese. Ieri sera è saltato l’incontro con il giallista Antonio Manzini che non è potuto arrivare a Salerno a causa di un blocco della linea ferroviaria.

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