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Il fascino di Trotula, donna e medico

Vicente Barra scrive un romanzo che è un omaggio alla scienziata

SALERNO. Non c’è medico che non resti affascinato dalla storia di Trotula de Ruggiero, che nell’XI secolo studiò e insegnò nella Scuola medica salernitana, la prima istituzione medica d’Europa. Trotula è considerata la prima studiosa di ginecologia ed è annoverata tra le “mulieres salernitanae”, le studiose che insegnavano o erano attive nella Scuola medica salernitana. “Trotula” si chiama il romanzo che Vicente Barra ha dedicato alla nota figura femminile. Medico e scrittore, dopo tre libri di poesia d’amore e un libro storico “Il cammino che non c’è”, Barra si è cimentato in un nuovo racconto che in qualche modo è anche un omaggio alla sua professione. «Sono anni che studio la figura di Trotula - spiega Barra, ortopedico salernitano - Frequentavo a Napoli l’Università quando iniziai ad appassionarmi alla storia di questa donna. Mi ricordo che nel ’75 iniziai a cercare dei documenti sulla storia di Trotula, non c’erano i tanti testi che ci sono ora. Trovai un articolo alla Biblioteca nazionale di Napoli. Era scritto a mano e mi aprì definitivamente al meraviglioso mondo della scienziata». Nel suo romanzo Barra racconta la storia di Lorenzo, ginecologo, cultore della Scuola medica salernitana. Nel giardino di Palazzo Reale a Napoli, Lorenzo si addormenta e insieme alla sua fidanzata Gilda, sogna di incontrare Trotula e di passare una giornata con lei. «Una giornata memorabile - racconta Barra- vissuta al fianco di Trotula nel suo lavoro di medico mentre prepara le pomate, assiste a un parto, o in situazioni più private quando incontra la principessa Sichelgaita». «Non ho voluto fare un romanzo storico - spiega Barra - lo ha già fatto Dorotea Memoli Apicella con il suo bellissimo “Io, Trotula”. Ho voluto raccontare una storia di oggi dove il protagonista è un medico, un romantico innamorato della sua donna, che fa un incontro straordinario». Ne esce un affresco di una donna e di un’epoca, in cui Trotula fu davvero una rivoluzionaria per l’importanza dei suoi studi e per la forza della sua personalità. Il libro “Trotula” verrà presentato venerdì alle 18 alla libreria Feltrinelli di Salerno. I relatori sono Alberto Granese, Andrea Manzi e Olga Marciano. Modera Enzo Landolfi. Interverrà l’autore.

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