Il Duomo Strega i magnifici 5 

Finalisti per la prima volta insieme in pubblico per l’ouverture di Salerno letteratura

La quinta edizione di Salerno letteratura si apre con una chicca, un evento nell’evento, che proietta direttamente Salerno nel panorama nazionale. Per il secondo anno consecutivo, il Festival inizia con la “Serata stregata”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Bellonci, in cui vengono presentati a Salerno i finalisti del Premio Strega, il maggior riconoscimento letterario d’Italia. Il 14 giugno scorso tra dodici libri, sono stati scelti i cinque finalisti del Premio. L’atrio del Duomo di Salerno (stasera alle 21) ospita la prima uscita pubblica nazionale di questi “magnifici cinque”. Che sono: Paolo Cognetti con Le otto montagne (Einaudi), Teresa Ciabatti con La più amata (Mondadori), Wanda Marasco con La compagnia delle anime finte (Neri Pozza), Alberto Rollo con Un’educazione milanese (Manni) e Matteo Nucci con E’ giusto obbedire alla notte (Ponte alle grazie). A condurre la serata, il segretario generale della Fondazione Bellonci.
Ma il Festival è ricco di tanti altri appuntamenti, circa 130 gli eventi in programma da oggi al 25 giugno, tra presentazioni, concerti, mostre e film. Un’edizione con tante novità, come il programma per bambini e ragazzi, i film e l’apertura al mondo dei social. Che si è aperta con un’ “imperdibile antemprima” come l’ha definita il direttore artistico Francesco Durante: il 12 giugno il Teatro Augusteo ha ospitato il romanziere britannico Howard Jacobson. Un Festival che ha una formula ormai collaudata, tante finestre in vari spazi del centro storico di Salerno, e che vanta già un palmarès di riguardo: ha ottenuto l’Effe Label la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali ed artistiche più interessanti e vanta patnership italiane eccellenti come quella con il Salone del Libro di Torino e con il Festival delle Generazioni, come ha ricordato alla conferenza stampa di presentazione, la direttrice organizzativa Ines Mainieri.
Ma vediamo nel dettaglio il programma di oggi. Alle 18 sarà inaugurata, al Tempio di Pomona, la mostra “Oltre le generazioni: tra vita quotidiana e furti condivisi”, a cura di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni, organizzata in collaborazione con il Festival delle Generazioni: un viaggio nel tempo, da Nord a Sud, attraverso le parole di bambini, ragazzi, adulti, nonni e bisnonni d’Italia. «Una mostra ad alta tecnologia touch-screen - spiegano gli organizzatori - Ma, soprattutto, una mostra fatta di persone reali (non poche di Salerno)».
Sempre alle 18 all’Arco Catalano di Palazzo Pinto, si svolgerà la presentazione del libro di Raffaele Fiengo Il cuore del potere. Il “Corriere della Sera nel racconto di un suo storico giornalista (Chiarelettere). A dialogare con l’autore sarà il direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D’Errico. A seguire, nello stesso spazio, si terrà l’incontro con uno degli ospiti più attesi: lo scrittore camerunense Patrice Nganang, che parlerà del suo romanzo Mont Plaisant (66th and 2nd).
Alle 20, nell’atrio del Duomo, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016, presenterà il suo nuovo romanzo Un adulterio (Rizzoli) e dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella.
Alle 22.30 a Largo Barbuti lo scrittore salernitano Diego De Silva presenterà Divorziare con stile (Einaudi), il nuovo capitolo della serie con protagonista l’avvocato Malinconico. Sarà un vero e proprio reading concerto con De Silva che sarà accompagnato dal sassofono di Stefano Giuliano e dal basso elettrico di Domenico Andria (tutti insieme formano il “Trio Malinconico”). A chiudere la prima giornata del Festival sarà Valeria Parrella che, fra il serio e lo scanzonato, parlerà di erotismo durante la presentazione del suo Enciclopedia della donna. Aggiornamento (Einaudi), che si svolgerà alle 23.30 all’interno della Sala Pasolini. Conduce Francesca Salemme.
Torna, nell’edizione di quest’anno, la Summer School per i giovani, ci saranno un programma bambini e uno per ragazzi più ricchi, viene confermato il “Largo al Giallo”. Tra le novità il segmento “Una mappa italiana” affidata allo scrittore Paolo di Paolo: sei incontri in cui il pubblico conoscerà da vicino diciotto autori emergenti (il primo appuntamento lunedì alle 18,30 al Tempio di Pomona: incontri sul tema della felicità con Lorenza Gentile, Silvia Greco, Alberto Schiavone). Debuttano i film a Salerno letteratura e non poteva mancare, quest’anno, l’omaggio ad Umberto Eco che sarà tributato in occasione della prolusione inaugurale (lunedì alle 20 nell’atrio del Duomo di Salerno) affidata a Mario Andreose, figura di primissimo piano dell’editoria, che proprio alla Bompiani ha iniziato a seguire la produzione di Umberto Eco, diventandone il curatore editoriale fin dal 1982.
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