Lo spettacolo

Il dramma degli immigrati a Giffoni Teatro con Sebastiano Somma

Stasera di scena alla Cittadella del cinema in “Uno sguardo dal ponte” nell’interpretazione del testo scritto da Arthur Miller

GIFFONI VALLE PIANA. Storie di uomini che, migrando, portano con sé la speranza di un futuro migliore: quella racchiusa in “Uno sguardo dal ponte” con cui Sebastiano Somma, stasera, giovedì 12 gennaio (alle 21) salirà sul palco della Sala Truffaut della Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana, come primo ospite del 2017 della nona stagione invernale di prosa promossa dall’Associazione Giffoni Teatro. Sanguigno, imponente e appassionato. uno dei volti più popolari dello showbiz, reso noto da numerose fiction di successo, questa volta è alle prese con un lavoro scritto da Arthur Miller nel 1955 e considerato tra i più importanti testi della drammaturgia americana del Novecento. È una lettura lucida vita e appassionata degli immigrati che approdano clandestinamente in America negli anni Cinquanta: mille miglia li dividono dalla terra natia eppure non diventano mai parte integrante del sogno americano che si limitano ad intravedere al di là del ponte di Brooklyn. La speranza è ciò che aiuta a superare la miseria e la difficoltà ad adattarsi al nuovo mondo, l’incapacità di comprendere un sistema di leggi che ritengono differente dall’ordine naturale delle cose ma mettere insieme tutte queste condizioni disagiate, sentimenti e passioni non potrà che fatalmente condurre ad un drammatico epilogo.

In questa rilettura drammaturgica, diretta dal regista Enrico Maria La Manna, in primo piano c’è il dramma interiore del protagonista, Eddy Carbone, un immigrato siciliano che vive con la moglie Beatrice e la nipote Katerine, accolta in casa dopo la morte della madre come fosse una figlia naturale. Nonostante le asperità economiche, spesso celate ma che traspaiono inequivocabilmente dagli abbigliamenti e dalla scenografia, l’idillio familiare procede scorrevolmente fino all’arrivo di due cugini dalla Sicilia, approdati in maniera clandestina. Marco, intenzionato a lavorare e Rodolfo: il giovane, alto e biondo è affascinato dalle luci di Broadway e dalla delicatezza di Katerine. Sarà proprio la gelosia nei confronti della giovane nipote e la paura di vederla crescere ed emanciparsi a segnare la definitiva rottura dell’equilbrio familiare.

L’amore che Eddie prova verso la giovane nipote non è altro che la proiezione della sua esigenza di proteggerne la purezza, la necessità di custodirla con la stessa cura di una ceramica preziosa. Sul palco saliranno anche gli attori: Edoardo Coen, Morgana Forcella, Andrea Galatà, Cecilia Gulazzi, Matteo Mauriello, Sara Ricci, Antonio Tallura. Le musiche sono di Pino Donaggio, le scene di Massimiliano Nocente, i costumi di Ilaria Carannante, il disegno luci è di Stefano Pirandello. Il costo del biglietto è di 28 euro. Per informazioni: Associazione Giffoni Teatro - tel. 339 4611502; 089 866 760.

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