Il corteo dei cuochi a Vietri sul Mare

In 250 hanno sfilato per omaggiare il loro santo patrono Francesco Caracciolo

VIETRI SUL MARE. Erano più di 250 tra cuochi e chef che si sono dati appuntamento a Vietri sul Mare. L’appuntamento è stata programmata per rendere omaggio al loro santo patrono, san Francesco Caracciolo. Come da programma, tutti i partecipanti in divisa di gala si sono ritrovato in piazza Matteotti per poi sfilare in corteo per le strade di Vietri. Le associazioni cuochi della Campania, (Avellino, Benevento, Salerno, Caserta, Napoli, Torre del Greco, Stabiese Equana e Monti Lattari e Penisola Sorrentina) precedute dai loro gonfaloni e accompagnate dal gran concerto bandistico della città di Vietri sul Mare, si sono recati presso il municipio ove sono stati ricevuti dal primo cittadino Francesco Benincasa e da tutta l’amministrazione comunale. Subito dopo il corteo si è diretto verso la chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, dove il padre spirituale dei cuochi italiani, Pierpaolo Ottone, unitamente a don Egidio Genovese e don Mario Massullo hanno concelebrato la santa messa.. Al termine del rito religioso è stata presentato alle tante persone che si sono date appuntamento nel centro storico, la sacra immagine di San Francesco Caracciolo, un dipinto realizzato dal maestro Gianluca Cavallo di Sala Consilina. Dopo le foto ufficiali, i cuochi hanno visitato le artistiche botteghe di ceramica di Vietri sul Mare e in particolare la storica ceramica Solimene. Alle ore 13,30, unitamente ai loro accompagnatori, trasferimento al “Lloyd’s Baia Hotel” per il pranzo di gala a cui hanno partecipato anche le autorità civili e religiose. «È stata l’occasione per tutti di vivere una giornata spensierata, in un posto incantevole sotto tutti i punti di vista. I colleghi dell’associazione Cuochi Salerno hanno scelto una location di prestigio – spiega il presidente dell’Unione regionale cuochi della Campania, prof. Luigi Vitiello – carica di storia e dove l’artigianalità trova la sua massima espressione. E che la scelta sia felice lo dimostrano anche le tante adesioni giunte. Rivolgo un sentito grazie, per averci agevolato in tutte le problematiche organizzative, alle autorità locali e al consiglio direttivo dell’associazione cuochi Salerno che tanto impegno ha profuso in vista dell’evento».

©RIPRODUZIONE RISERVATA