«Il codice Mendini può valorizzare il territorio»

Il noto architetto-designer-scrittore ospite al Comune di Salerno per la presentazione del libro di Irace

“Codice Mendini. Le regole per progettare”: questo il nome dell’ultimo libro scritto dal professore Fulvio Irace, presentato presso il Salone dei Marmi del comune di Salerno, alla presenza dell’artista milanese. «E’ un vero onore ospitare Alessandro Mendini – confessa il sindaco, Vincenzo Napoli – È un personaggio multiforme capace di confondere i margini di diverse discipline come l’arte, l’architettura, il design e la scrittura. È tra i principali designer del panorama italiano».
“Codice Mendini”, edito da Electa, racconta in maniera esaustiva l’attività di Alessandro Mendini, architetto, artista, designer, teorico e scrittore contemporaneo e neo-moderno. Mendini, infatti, è l’uomo degli oggetti: li pensa, li progetta e li realizza. Il volume, attraverso l’individuazione di 9 temi, propone un percorso alla scoperta dell’universo progettuale di Mendini attraverso immagini e parole.
L’appuntamento “Alessandro Mendini a Salerno” è stato organizzato dall’associazione culturale Atredea, che ha voluto omaggiarlo anche grazie alla proiezione del film, a lui ispirato, “Volevo essere Walt Disney” di Francesca Molteni.
«Questo evento, rientra in un progetto arrivato al suo terzo appuntamento – spiega il presidente dell’associazione, l’architetto Diego Granese – Il nostro obiettivo è quello, non solo di stimolare i presenti alla cultura architettonica, ma anche di porre in essere un ponte tra nord e sud al fine di divenire polo attrattore dell’eccellenza del design senza distinzione geografica. Tutto questo sarà possibile sono grazie alla coalizione tra professionisti».
«L’incontro si sviluppasul “fare” di Alessandro Mendini e sul linguaggio progettuale che abbraccia i vari ambiti della produzione industriale ed artigianale – gli fa eco Maria Gabriella Alfano, presidente dell’Ordine degli architetti di Salerno – Il nostro territorio ha grandi potenzialità ed il nostro fine è quello di attuare le regole “Mendiniane” per valorizzarlo sempre di più».
Ilaria Cuomo
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