L'appuntamento

Il “Ciuccio di fuoco”. La notte di Ferragosto che monda i peccati 

Caratteristica sfilata ad Acigliano. Sulla groppa dell’asino ci sono i fantocci da incendiare

MERCATO SAN SEVERINO. Intramontabile, il retaggio del “Ciuccio di fuoco” - in atto alle ore 24 tra oggi e domani nella frazione Acigliano di Mercato San Severino.
È la seconda volta che l’evento è organizzato dall’associazione giovanile “Beata Vergine Maria Assunta in Cielo”; 40 membri, dai 24 ai 38 anni. Il simulacro, rivestito in cartapesta e legno, è assurto a capro espiatorio per i “peccati” della comunità agricola nella frazioncina (ora Acigliano conta 300 residenti). Sulla sua groppa, uno o più fantocci da incendiare, in olocausto; personaggi tratti dall’attualità, dalla storia, dalle vicende del panorama nazionale o internazionale; dalla politica. Per il 2017, sulla soma sederà un importante personaggio, protagonista dello scenario mondiale attuale. Come nel 2016, anche adesso il simulacro della bestiola sarà sospinto tra la folla; in precedenza, veniva incendiato in un’area isolata, per motivi di sicurezza. L’associazione ha fatto sì che i fuochi, di cui è addobbato l’asino, siano “a freddo”, non pericolosi per i curiosi che non mancano di assieparsi lungo via dei Due Principati. Come di consueto, sarà il sindaco ad accendere la miccia di petardi, razzi e biancali. Il percorso parte dal vecchio tiglio - “a teglia” - all’ingresso di Acigliano, fino ai confini tra questa frazione e la località “rivale”: Pandola. Si pensa che la tradizione antropologica sia nata dagli scherzi salaci che i residenti tra le due zone si scambiavano gli uni gli altri: i “nonnini” del luogo parlano di una carcassa d’asino lasciata, in spregio, dai Pandolesi alle porte di Acigliano; secondo altre fonti, il rito (apotropaico, cioè “di allontanamento”) deriverebbe dalla “indizione bizantina”, ossia il rinnovo dei contratti agrari. Ma - a suo modo - il “Ciuccio tra la gente” (così è denominato dallo scorso anno) è un happening che, pur apparendo pagano, è in realtà legato alla profonda venerazione per la Madonna Assunta da parte degli abitanti; infatti a Ferragosto, dopo le tre Messe mattutine (ore 8, 10, 11.30) si terrà (alle 19.30) la solenne processione.
Riguardo la ritualità, le novità di tale edizione vanno dalla presenza di un asinello in carne ed ossa che attraverserà la frazione prima del simulacro all’apposizione di gigantografie lungo la via. Anche il tiglio sarà decorato con scritte evocative, richiamanti “tradizione”, “passione”, “cultura” e “devozione”. Altra innovazione: la presenza di due droni a filmare in diretta streaming tutto l’avvenimento, che sarà messo in onda sull’apposita pagina Facebook dell’associazione “Beata Vergine Maria Assunta in Cielo”. In seguito, 20 minuti di show piro-musicale a cura di “Salvati Fireworks”.