Salerno

I presepi di sabbia nel segno dell’enciclica di Papa Francesco 

Sono 8 le opere in mostra alla stazione marittima ispirate ai principi dell’ambientalismo e degli stili di vita sostenibili

SALERNO. Ritorna il presepe di sabbia. Dopo il successo dell’anno scorso alla stazione marittima con la presenza di circa 60mila visitatori, quest’anno quattro artisti di fama internazionale hanno realizzato le loro opere ispirandosi all’enciclica di Papa Francesco “Laudato si: proteggiamo il nostro creato”.
Un evento suggestivo allestito presso il cortile del museo diocesano che sarà visitabile fino al prossimo 14 gennaio. Otto le opere in esposizione tutte legate da un unico tema: l’ambientalismo con un’attenzione particolare al pianeta, al riscaldamento globale e all’inquinamento atmosferico e marino. «La mostra - spiegano gli organizzatori - si ispira all’enciclica di Papa Francesco che suggerisce stili di vita più sostenibili e meno consumismo. Alla base di questa scelta c’è la volontà di comunicare una riflessione attraverso un’arte provocatoria e di denuncia in grado di sensibilizzare e far riflettere». Un percorso che si apra proprio con l’immagine in sabbia di papa Francesco e che poi va seguito in senso antiorario per apprezzare il messaggio globale. Gli artisti che hanno firmato le opere di questa edizione sono: Rodrigo Ferreira dal Portogallo, Ferenc Monostori dall’Ungheria, Udo Ulrich dalla Germania e Aaron Ojeda dalla Spagna. Quattro scultori che da semplici blocchi di sabbia sono stati in grado di realizzare le opere che stanno emozionando tutti i visitatori che, in questi giorni, si sono recati al museo diocesano.
L’ingresso, al costo di 2 euro, è tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; il mercoledì l’esposizione è visitabile solo il pomeriggio. Per i bimbi fino a un metro d’altezza il biglietto è gratis, altrimenti bisognerà pagare 1 euro. Inoltre, per tutta la durata dell’evento i visitatori potranno richiedere visite gratuite, mentre per i più piccini sono previsti laboratori didattici e ricreativi.
Non bisogna poi dimenticare che la manifestazione aderisce a “Bella sempre”, un progetto di raccolta fondi promosso dalla Fondazione della comunità salernitana onlus, dalla Cna Salerno e da Inner Wheel Club Salerno a favore delle donne malate di cancro. Si potrà contribuire a donare all’ospedale di via San Leonardo un casco speciale per contrastare la caduta dei capelli nei pazienti che si sottopongono a trattamenti sanitari chemioterapici. In che modo? Nei pressi del botteghino è stato allestito un salvadanaio della solidarietà il cui contenuto sarà interamente devoluto per questo progetto.
Angela Caso
©RIPRODUZIONE RISERVATA.