LA PELLICOLA

I “Creators” lanciano i fantasy made in Italy

In uscita il film che porta il genere anche nel Belpaese

“Creators-The Past”, il film di Piergiuseppe Zaia con William Shatner, Gérard Depardieu, Bruce Payne, Marc Fiorini, arriva nelle sale. Dopo decine di riconoscimenti, il primo kolossal fantasy interamente girato in Italia è pronto ad approdare sul grande schermo. Si tratta di un lungometraggio molto atteso, già vincitore di 28 Awards, nato dall’estro creativo di Piergiuseppe Zaia, regista, fondatore della casa di produzione “Artuniverse” e compositore della colonna sonora del film che, di grande impatto epico sinfonico, è stata realizzata a Vienna da un’orchestra curata dalla Blautoene: vanta ben 75 temi originali, scritti da Zaia, di cui 25 saranno presenti nella compilation in uscita a marzo. “Creators-The Past” è il primo capitolo di una trilogia che sarà affiancata dall’omonimo romanzo scritto dalla sceneggiatrice e attrice Eleonora Fani insieme a Gea Mizzani Corio.

È la storia di otto entità aliene governano il Cosmo, i Creators. Da tempo immemorabile si riuniscono nel Consiglio Galattico per gestire l’equilibrio dell’Universo attraversato da scontri ed alleanze. È la fine dell'anno 2012. Si sta per verificare un imponente allineamento planetario che attraverso grandi cambiamenti vibrazionali darà inizio a una nuova Era, e che in concomitanza con un’eclissi totale oscurerà la Terra. In un'epoca lontana, i Creators hanno forgiato uno strumento che avrebbe custodito il sapere divino della creazione: la Lens, una per ognuno. Ognuno di loro nel passato ha dato vita ad un sistema stellare, racchiudendone i segreti e la chiave della sua essenza all'interno della Lens stessa. A distanza di anni alcuni pianeti e le loro creature cominciano ad uscire dal disegno divino a cui erano predestinati. Ora è tempo per il Concilio Galattico di riunirsi e decidere le sorti dei cieli, ma serve il potere di tutte le Lens per governare l'universo e le sue leggi. Una trama avvincente e appassionante che vede ad un certo punto il pianeta andare alla deriva e il Reggente della Terra, non volendosi conformare agli obiettivi del Concilio, non si presenta all'appello e nasconde la Lens nella dimensione umana. Questo scatenerà una corsa contro il tempo in una battaglia galattica all'ultimo sangue tra chi auspica il ritorno all'ordine stabilito dai Creators e chi, invece, vuole costituire un ordine nuovo. Ma ad un certo punto mentre il mondo va alla deriva una ragazza addotta Sofy, collo di clessidra tra due dimensioni, cercherà di trovare la Lens e portarla in salvo. All’interno di un universo multidimensionale due storie si incontrano e si compenetrano: quella umana e quella popolata da esseri alieni immortali. Un film dove la lotta per la tutela del genere umano spinge a mischiare il concetto del bene con quello del male e dove nessuno dei personaggi è completamente buono o completamente cattivo.

È una sfida tutta italiana, quella di Zaia, non solo per quanto riguarda il set cinematografico che ha coinvolto le più suggestive location d’Italia, dalla Valle d'Aosta, Canavese, Vercellese, Biellese, Venezia, Ivrea, Lago Maggiore, fino al Lago d’Orta oltre allo storico Carnevale di Ivrea, ma anche per quanto riguarda la realizzazione degli effetti speciali che appaiono per più di due terzi del lungometraggio: la fase conclusiva di color grading è stata realizzata presso gli Studios della Fotokem a Burbank, Los Angeles, sotto la supervisione dell’italiano Walter Volpatto, colorist di Star Wars e di altri importanti titoli del cinema hollywoodiano. Nel cast internazionale del film spiccano attori del calibro di William Shatner, Gérard Depardieu, Bruce Payne, Marc Fiorini e altri importanti nomi del panorama cinematografico internazionale. Il doppiaggio della pellicola vanta le più grandi voci italiane del cinema hollywoodiano quali: Giancarlo Giannini, Luca Ward, Maria Pia Di Meo, Mario Cordova ed altri.

Marianna Vallone