LA RICORRENZA

Giovedì Santo, significato e liturgia: il rito lavanda dei piedi

Vengono benedetti gli oli per la celebrazione dei sacramenti

ROMA - Le celebrazioni della Settimana Santa, aperte con la domenica delle Palme, entrano nel vivo domani con la Santa Messa del Crisma. Tutti i vescovi riuniscono il clero nelle loro cattedrali. La Messa del Crisma è una funzione unica in tutto l'anno liturgico. In essa vengono benedetti gli oli per la celebrazione dei sacramenti: l'olio dei catecumeni (usato nei riti preparatori del Battesimo), l'olio degli Infermi (per il sacramento dell'Unzione dei malati) e il Crisma (usato nel rito del Battesimo, della Cresima, nelle Ordinazioni diaconali, presbiterali ed episcopali).

In questa occasione inoltre i sacerdoti rinnovano le promesse dell'ordinazione. Papa Francesco, vescovo di Roma, celebrerà alle 9:30 nella Basilica di San Pietro. Nel pomeriggio il Pontefice si recherà nella Casa Circondariale 'Regina Coeli' per un incontro con i detenuti ammalati in infermeria. L'appuntamento è per le 16. Sarà celebrata la messa "in coena Domini", la cena del Signore, memoriale dell'Ultima Cena e dell'istituzione dell'Eucarestia e del sacerdozio ed è previsto il rito della lavanda dei piedi a 12 detenuti, per ricordare Gesù che lo fece ai suoi discepoli.

Questo giorno inoltre è dedicato ai Sepolcri: in tutte le chiese vengono allestiti gli altari, con ceri, fiori e piantine di grano per ricordare il Sepolcro nel quale fu deposto Gesù. Da tradizione i fedeli dovranno visitare i Sepolcri per un numero dispari di volte.