Eboli celebra Halloween con il folletto

Lunedì e martedì il magico “scorzamauriello” protagonista in cinque ristoranti

EBOLI. Presentata “La Notte dello scorzamauriello”, in programma il 31 ottobre e il 1° novembre.

Anche quest’anno, in occasione della festa di Ognissanti, il magico folletto della tradizione popolare ebolitana, cugino del “munaciello” napoletano e del “monachicchio” lucano di leviana memoria, torna ad essere protagonista di un evento che si pone in alternativa ad Halloween e alle influenze esterofile, puntando sulle suggestioni legate al territorio e alla tradizione locale.

Ad organizzarlo, con il patrocinio del Comune di Eboli ed il sostegno di Weboli, sito ufficiale del turismo, dei beni e delle attività culturali della città di Eboli, l’associazione “Le tavole del borgo” che riunisce gli storici ristoratori del centro antico.

La magia dello “scorzamauriello” rivivrà nei cinque ristoranti (Il Panigaccio, Vico Rua, Piazzetta Santa Sofia, Portadogana, L’Antica Cantina) che, per l’occasione, diventano palcoscenico della tradizione, dell’arte e del gusto, ospitando cene spettacolo con intermezzi musico-teatrali, itineranti e tematici.

L’Ognissanti ebolitana si presenta sotto i migliori auspici: a grande richiesta, infatti, l a cena spettacolo del 31 ottobre sarà replicata il 1° novembre. In entrambe le serate ad esibirsi saranno Dolores Melodia, artista partenopea che proporrà un repertorio che spazia dai classici napoletani alla macchietta; Domenico Monaco, contastorie del Cilento con un spettacolo a metà tra il cabaret e la canzone d’autore; “Il trio Korakhanè”, con ritmi della tradizione rivisti alla luce della contaminazione; “La compagnia teatrale Palcoscenico ebolitano con brani scelti dall’opera di Eduardo De Filippo; Massimo Balsamo attore de Le Canne Pensanti, la compagnia teatrale dell’Istituto a custodia attenuata di Eboli, che vestirà proprio i panni dello Scorzamauriello.

Lunedì, dunque, alle 16 apre le sue porte “La casa dello scorzamauriello”, suggestiva ambientazione ospitata all’interno della sala concerto di San Lorenzo. Figuranti, narrazioni e giochi daranno vita ad una esperienza all’insegna del metateatro, dell’ interazione e della suggestione, capace di stupire e di far divertire i piccoli ma anche i grandi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA