Domani a Milano l’opera poetica di Andrea Manzi

Domani, a Milano, la storica Libreria Popolare di Via Tadino - fondata da Mario Cuminetti e Davide Maria Turoldo - ospiterà un nutrito gruppo di critici, poeti e giornalisti, in occasione della...

Domani, a Milano, la storica Libreria Popolare di Via Tadino - fondata da Mario Cuminetti e Davide Maria Turoldo - ospiterà un nutrito gruppo di critici, poeti e giornalisti, in occasione della presentazione dell'ultima opera poetica di Andrea Manzi, l'orma che scavo, edita da Oèdipus, con la prefazione di Elio Pecora.

Ad analizzare dal punto di vista critico l'opera del poeta di origini salernitane sarà Giovanni Turchetta, ordinario di letteratura italiana e direttore del Dipartimento di Scienze della mediazione linguistica alla Statale di Milano. Lo stesso Turchetta, che è reduce dal successo ottenuto con la curatela del Meridiano Mondadori dedicato a Vincenzo Consolo, guiderà l'incontro, moderato da Francesco G. Forte, con le personalità che prenderanno parte attiva alla serata, confrontandosi sullo scenario della poesia contemporanea e dialogando con Manzi, protagonista dell'evento: si sottolinea, in particolare, la presenza di poeti - Guido Oldani, il noto ideatore del "realismo terminale" e inventore della "similitudine rovesciata"; Giancarlo Pontiggia (premio Montale 1998 e autore, con Paolo Lagazzi, del manifesto per una nuova critica I volti di Hermes, pubblicato nel 2006 da Poesia); Tiziano Rossi, tra gli ultimi eredi della 'linea lombarda' teorizzata da Anceschi; e le più giovani Lorena Carboni, Tiziana Ciaralli, Maddalena Capalbi, tra i critici, la dantista Bianca Garavelli e Giuseppe Langella; tra gli scrittori Franco Manzoni e Marco Pellegrini.

Seguirà un reading dei versi di Manzi, introdotto dalla voce (in video) di Mariano Rigillo.