Cuccarini: «Voglio porrtare un mio show all’Ateneo»

FISCIANO. La “più amata dagli italiani”, è diventata per un giorno la “più attesa e desiderata” dagli studenti del Campus di Fisciano. che hanno gremito il Teatro di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno. L’apprezzata showgirl che con i suoi oltre 30 anni di carriera ha fatto emozionare ed impazzire milioni di italiani, è stata ospite ieri (martedì 28 marzo) della rassegna “Davimedia” – curata dai professori Marco Pistoia e Roberto Vargiu – per raccontarsi, per descrivere il suo rapporto con Salerno, e per il lancio del suo primo libro dal titolo “Ogni giorno il sole - La vita e la filosofia del mezzo pieno”. Con Salerno la Cuccarini ha un profondo legame per il suo impegno nel sociale: il 31 maggio dello scorso anno inaugurò il reparto di radioterapia pediatrica pubblica dell’ospedale “Ruggi”. «Il merito dell'apertura di quel reparto – ricorda la Cuccarini – è dell’Associazione Open Oncologia Pediatrica e dell'Associazione Trenta Ore Per La Vita onlus che, insieme, sono riuscite a realizzare un progetto che sembrava impossibile: dare alle famiglie l’opportunità di evitare lunghe trasferte, e rendere meno “ospedalizzate” le strutture di cura».

Parole di elogio sono state spese anche per l’ateneo di Fisciano. «È la prima volta che vengo in questo Campus – ha detto – e devo ammettere che è una vera perla. Un luogo didattico che definirei eccellente, pur non conoscendo nel merito i servizi e l’offerta formativa che mette a disposizione degli studenti. Molto bello anche il teatro di Ateneo che ci ha accolto». Sul teatro, la showgirl ha anche fatto una mezza promessa. «Se ci fossero le condizioni non escludo la possibilità di venire qui a Fisciano per fare uno spettacolo. L’adrenalina e le emozioni che regala il palcoscenico di un teatro a diretto contatto col pubblico non le regala la televisione o il cinema. Il pubblico rappresenta l’essenza del nostro lavoro. Senza il pubblico io, come altri artisti, non saremmo nessuno».

La showgirl romana ha anche dispensato consigli agli alunni delle scuole elementari di Fisciano e agli allievi dell'Accademia di Teatro di Baronissi presenti in sala ieri mattina. «Non abbandonate mai i vostri sogni – ha concluso – e non credete a chi vi dice che è complicato raggiungerli. Sognare non costa nulla e chi ha la fortuna come me di fare il lavoro per cui si è appassionati, non si accusa nemmeno la stanchezza di farlo».

In ultimo, il dibattito si è concentrato sui successi ottenuti in Rai e Mediaset, dallo show “Fantastico” con Pippo Baudo a “Odiens” e a “Paperissima” in conduzione con Marco Columbro.

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