Conoscere l’Olocausto con le letture

Guida alle pubblicazioni: arriva una nuova edizione del “Diario” di Anna Frank

Il 27 gennaio, anniversario della liberazione di Auschwitz, si celebra il Giorno della memoria, per ricordare l’orrore perpetrato ai danni degli ebrei nei campi di concentramento. Ogni anno l’elenco dei libri sull’argomento si arricchisce di nuovi titoli: romanzi, biografie, saggi si affiancano ai classici e alle riedizioni. Di seguito proponiamo una piccola selezione di volumi senza nessuna pretesa di esaustività.

A poche settimane dalla morte di Zygmunt Bauman, suggeriamo ad esempio la spietata analisi del filosofo della società liquida sullo sterminio del popolo ebraico (Modernità e Olocausto, Il Mulino). Un grande classico dal quale non si può prescindere è Se questo è un uomo in cui Primo Levi raschia le coscienze raccontando senza nessuna ombra di retorica la propria esperienza nel campo di concentramento di Monowitz, lager satellite di Auschwitz. Dello stesso autore consigliatissimi restano La tregua, che descrive il viaggio di ritorno in Italia, e I sommersi e i salvati, breve saggio in cui lo scrittore torinese torna per l’ultima volta sul tema della Shoah.

Nella collana Bur di Rizzoli esce una nuova edizione di un altro libro che non ha bisogno di presentazione, anzi del libro che è diventato il simbolo dell'Olocausto: Il diario di Anna Frank. Questa nuova versione, a cura di Matteo Corradini, è frutto di una meticolosa ricerca filologica, condotta sulla stesura originaria di Anna, e contiene la preziosa testimonianza di Sami Modiano, sopravvissuto ai lager hitleriani.

Dopo una rocambolesca vicenda editoriale, da poco è arrivato nelle librerie il racconto autobiografico di Moriz Scheyer, pubblicato dopo oltre settant’anni dal nipote di Scheyer, lo scrittore P.N.Singer, il quale ha rinvenuto una copia del dattiloscritto nella soffitta della casa paterna (Un sopravvissuto, Guanda). Dopo il grande successo negli Stati Uniti, arriva in Italia La ragazza di Cracovia di Alex Rosenberg, un romanzo che si legge tutto d'un fiato, ispirato a storie di persone realmente esistite. Avvincente come un thriller, Il comandante di Auschwitz racconta la storia vera del terribile gerarca nazista Rudolph Höss, grande sostenitore della “soluzione finale” voluta da Hitler, e di Hans Alexander, ebreo tedesco che lo insegue in tutta l’Europa per condurlo davanti alla corte di Norimberga.

Altra interessante novità è Il fabbricante di giocattoli di Liam Pieper, edito da Bookme. È la storia di un uomo che sprofondato nel male più assoluto trova la forza per non soccombere costruendo rudimentali giocattoli per i bambini di Auschwitz. Temi così delicati trovano spazio anche nelle collane per i ragazzi: L’uomo del treno di Fabrizio Altieri, All’ombra del lungo camino del Premio Andersen alla carriera Andrea Molesini, Il volo di Sara di Lorenza Farina, La portinaia Apollonia di Lia Levi, Ho sognato la cioccolata per anni di Trudi Birger, una storia vera di amore, di affetto, di speranza. Chiudiamo con due romanzi che raccontano le persecuzioni dei nazisti da una prospettiva insolita, Il pianista, da cui è stato tratto il film omonimo di Polanski e Il violino di Auschwitz di Maria Àngels Anglada.

Nunzia Soglia

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