Comunicazioni digitali e performance creative 

Domani e dopodomani all’Università un convegno internazionale di studi sul tema “Digital Poiesis”

Quali sono le potenzialità creative delle comunicazioni digitali? Tra serialità e immaginario audiovisivo, se ne discuterà domani e dopodomani, nell’aula Vittorio Foa del campus di Fisciano, dove sarà ospitato il convegno internazionale di studi dal titolo “Digital Poiesis. Rimediazioni, immaginario, narrazioni contemporanee”. Organizzato dal centro studi “Media Comunicazione Società” (diretto dal professore Gino Frezza), sostenuto dal Dipartimento di Scienze politiche, sociali e della comunicazione, è promosso in collaborazione con Universidad de Cádiz e Universitat Pompeu Fabra di Barcellona e con il patrocinio dell’Ais (Associazione italiana di sociologia). Gli esperti si confronteranno sulle possibilità di rappresentare l’ampio spettro delle potenzialità creative delle comunicazioni digitali, le loro luci e ombre, le opportunità ma anche le incognite delle modalità tipiche della società digitale. Si parlerà di cinema spagnolo contemporaneo, di selfie e suicidio, di governamentalità algoritmica, di film e telefonia mobile, di donne e genere nei media, di ecosistema della distribuzione filmica nelle reti, di spazio digitale e spazio performativo, di realismo magico nelle serie tv, di fumetti e riproducibilità digitale, del caso Netflix nella serialità attuale, di community online, di narrazioni nei social media, di fiction europea, di produzione di cinema catalano nell’era digitale, di essere narrativi nel tempo digitale e di netnografia.
Nel corso della prima giornata, dopo i saluti istituzionali di Annibale Elia (direttore del Dipartimento di Scienze sociali, politiche e della comunicazione) e di Virgilio D’Antonio (presidente dell’area didattica di Scienze della Comunicazione), aprirà i lavori il professore Gino Frezza, che, a seguire, sarà chair della prima sessione, con gli interventi di Victor Amar (Cadiz) e Antonella Napoli (Salerno). Sono tre gli interventi della seconda sessione, coordinata dal chair Gevisa La Rocca, con Diana Salzano (Salerno), Davide Borrelli (Suor Orsola Benincasa di Napoli) e Alfonso Amendola (Salerno). Nella terza sessione, con chair Davide Borrelli, previste le relazioni di Begona Sanchez (Cadiz), Mario Tirino (Salerno), Vincenzo Del Gaudio (Salerno) e Gevisa La Rocca (Enna “Kore”). Concludono i lavori della prima giornata i dottorandi Novella Troianiello, Lorenzo Di Paola e Simona Castellano (Salerno), coordinati dal professore Massimo Pendenza. La seconda giornata di lavori inizierà con la sessione presieduta dal chair Alfonso Amendola, in cui presenteranno i propri contributi Giovanni Fiorentino (Viterbo “Tuscia”) e Fabrizio Denunzio (Salerno). La sesta e ultima sessioni di lavori, coordinati dal chair Diana Salzano, prevede le relazioni di Ivan Pintor (“Pompeu Fabra” Barcelona), Gianfranco Pecchinenda (Napoli “Federico II”) e Felice Addeo (Salerno).