STORYRIDERS

Common People, è la giornata dei vincitori

di DAVIDE SPERANZA Si chiude oggi la tre giorni dedicata alla narrazione “Storyriders”, ospitata a Torchiara, tra le pendici dei monti cilentani. Qui la narrazione di una terra antica trova la sua...

di DAVIDE SPERANZA

Si chiude oggi la tre giorni dedicata alla narrazione “Storyriders”, ospitata a Torchiara, tra le pendici dei monti cilentani. Qui la narrazione di una terra antica trova la sua casa ideale nella residenza culturale di Borgoriccio dall’architettura tipicamente rurale, il Falco del Cilento e la Torre Colombaia. L’ultima giornata dedicata allo storytelling, al mondo delle storie e dei cunti, si apre con l’incontro tra il regista Attilio Rossi e il produttore cinematografico Beppe Attene. In particolare, Attilio Rossi, regista di Agropoli, è stato da poco protagonista al Cineteatro Eduardo De Filippo della docufiction promozionale per la città agropolitana, “Agropoli ogni luogo racconta una storia”. La storia del famoso centro costiero alle porte occidentali del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: dallo sbarco dei greci ai giorni nostri. Il progetto, realizzato da Mekanè Produzioni, ha rappresentato un’eccellenza nel campo del cinema digitale nazionale, essendo stato uno dei primi lavori italiani realizzato in stereoscopia, in 3D. Rossi non è nuovo alla narrazione territoriale. Fu ancora lui a firmare uno straordinario documentario sulla dieta mediterranea cilentana, studiata dal professor Ancel Keys, grazie ai cui studi sul villaggio Minnelea, estesi poi a Pioppi, venne fuori una approfondita analisi del territorio e delle abitudini alimentari delle popolazioni meridionali, dimostrando come l’olio d’oliva e altri prodotti prevenissero problemi cardiovascolari e malattie oncologiche. Agropoli e il Cilento continueranno ad essere raccontate grazie alla presentazione del libro “I borghi dei misteri” di Gennaro Guida. Lo scrittore incontrerà l’ideatrice della rassegna “Storyriders”, Angela Riccio. Il volume racconta le avventure ironiche di un cavaliere medievale, tra le strade e le radure di Rutino e Cicerale, di Agropoli e Vatolla, di Torchiara e San Mango Cilento, mostrando un mondo vergine e non toccato dall’inquinamento. La narrazione del territorio non passa solo tramite le immagini cinematografiche e la storia paesaggistica ma anche dalla cucina locale. Alle ore 19 presso il Falco del Cilento, si tiene “Acquasale, vutticiella e il vino errante” con l’imprenditore Oreste Mastrogiovanni, il professor Pasquale Persico e il viticoltore Bruno De Conciliis. Durante la tre giorni, una speciale giuria ha selezionato i racconti del concorso letterario “Common People”. La cerimonia di premiazione si terrà presso la Torre Colombaia alle ore 20 con Alfonso Lovito e Patrizia Naccarato (amministratore delegato e direttore Università e Campus), Angela Pace (commissario straordinario Ept Salerno) e Massimo Farro (sindaco di Torchiara). A chiudere, la sezione Figli delle stelle con il “Viaggio letterario e musicale negli anni ‘80" di Roberto Franco.

©RIPRODUZIONE RISERVATA