Clementino e Gigi D’Alessio, la Costiera Amalfitana unisce i due big

POSITANO - Gli artisti campani scelgono le spiagge della loro terra per l’estate al mare. Coronavirus o meno, il viaggio fuori dalla Campania per visitare città italiane ed estere, è rimandato. Sono fedeli i campani, le vacanze si fanno in casa. Lo ha fatto nei giorni scorsi il pizzaiolo napoletano Vincenzo Capuano e lo hanno fatto anche Clementino e Gigi D’Alessio. Non potrebbe essere diversamente per una regione, che al suo interno racchiude i posti più belli del mondo, come la Costiera Amalfitana, con le sue piccole baie dalle acque limpide e terrazze di viti. La Campania offre mille spunti d’interesse, anche se il simbolo, naturalmente, è Napoli, con il Vesuvio, Pompei e il Golfo che racchiude Procida, Ischia e Capri. Ma a vantare un mare e scenari da favola, ci sono la Costiera Amalfitana e il Cilento. Il rapper napoletano ha scelto la pittoresca Positano per qualche giorno di relax. Spensieratezza e amicizia sono le parole d’ordine delle sue vacanze, che ha condiviso sui suoi profili social. Ha pubblicato diverse stories nelle quali ha mostrato le bellezze di Positano, borgo raggiunto insieme ad alcuni amici.

«Eccoci in paradiso» ha scritto la “iena”, ricondividendo un post dell’amico Zio Sal. Non poteva mancare la sosta per vedere la partita del suo Napoli in trasferta sul campo dell’Atalanta, match che però non ha sorriso ai partenopei che sono usciti sconfitti per 2-0. Poi il post con l’amico di sempre Gigi D’Alessio, che come una bomba sganciata ha fatto impazzire i fans. Forse un lavoro insieme? I due artisti napoletani staranno forse pensando ad un remake della famosa canzone di Gigi “Come suena el corazon”?. Sì, perché Clementino ha condiviso su Instagram una foto con D’Alessio: “Parlava poco italiano… IenaWhite and GG”, con un riferimento spoiler che porta dritto all’indimenticabile brano di D’Alessio e che per anni ha accompagnato un’intera generazione. Clementino, all’anagrafe Clemente Maccaro, è uno dei più importanti rapper campani.

Classe 1982, nel 2006 ha pubblicato “Napolimanicomio” il suo primo album, un disco con i featuring di Kiave, Chief, Patto MC e molti rapper campani. Ha all’attivo ben sette album. Nel 2011, lo seguiva I.E.N.A. Ancora, nel 2013, Armageddon Mixtape e Mea culpa, per poi arrivare ai più recenti. Tra 2015 e 2017, escono Miracolo! e Vulcano, mentre l’ultimo è Tarantelle, del 2019. Nei giorni di quarantena, Clementino ha fatto un pezzo chiamato "WhatsApp" lanciato sul suo profilo ufficiale Instagram, in cui racconta l’esigenza di scriversi. Oltre che per la musica, ha anche una grande passione per il teatro, come affermato da lui in un’intervista. Una passione che ha molto influenzato la sua carriera musicale, infatti, egli è noto per la sua teatralità durante i concerti e i freestyle. «Senza il teatro non avrei fatto il rap! È una cosa a cui sono molto legato e che mi aiuta nei live. Credo di aver trovato il giusto equilibrio tra la memoria, l’improvvisazione, la modulazione della voce, il contatto con il pubblico e, perché no, anche l’interpretazione del testo. Queste sono cose che accomunano il mio rap con il mio teatro», ha detto l’artista.

Marianna Vallone