Chiara Civello al “Moro” di Cava con Scannapieco

CAVA DE’ TIRRENI. Sarà in tandem per la prima volta con il sassofonista Daniele Scannapieco mettendo in luce la sua parte più intimista. Reduce dal grande successo, che ha visto il sold out ad ogni...

CAVA DE’ TIRRENI. Sarà in tandem per la prima volta con il sassofonista Daniele Scannapieco mettendo in luce la sua parte più intimista. Reduce dal grande successo, che ha visto il sold out ad ogni data del suo tour internazionale, Chiara Civello fa tappa stasera alle ore 22.00 al Risto Pub Il Moro di Cava de’ Tirreni.

Dopo essere sbarcata con il suo cd “Canzoni” negli States, in Giappone ed anche in Brasile, la sofisticata cantautrice jazz torna nel Jazz club Il Moro di Gaetano Lambiase, prima di dedicarsi completamente alla registrazione del nuovo disco. Sul palcoscenico del locale del Borgo Scacciaventi canterà alcune delle sue canzoni più rappresentative e non mancherà una piccola anteprima di quello che sarà il suo prossimo disco “Canzoni 2”, sempre con Nicola Conte, in uscita a marzo del prossimo anno. La Civello, romana di nascita, ma americana di adozione, proporrà un omaggio alla musica italiana di ieri e di oggi, che interpreta e rivisita a modo suo, in un mix di soul, bossanova, jazz e pop avvalendosi della partecipazione straordinaria di Daniele Scannapieco, uno dei sassofonisti italiani più stimati al livello mondiale.

“Canzoni” è composto da 17 brani di artisti simbolo della scena musicale italiana di ieri e di oggi: da Paolo Conte a Lucio Battisti e Mogol, da Vinicio Capossela a Sergio Endrigo, da Fred Buscaglione a Umberto Bindi, arrivando fino ad artisti come Vasco Rossi e Negramaro. Chiara reinterpreta ognuno di questi pezzi con la sua voce calda e vibrante, creandone delle versioni dal sound internazionale dove si mescolano Northern Soul, Bossa Nova, Blue Eyed Soul, jazz e pop.

La produzione artistica di “Canzoni” è di Nicola Conte che, alla guida di un cast internazionale di musicisti, ha creato la perfetta miscela tra una sensibilità contemporanea e internazionale e la vivida profondità del suono analogico. Le architetture sonore del disco sono state arrangiate dal leggendario Eumir Deodato (arrangiatore, tra gli altri, di Frank Sinatra, Antonio Carlos Jobim, Björk e Roberta Flack) e suonate dall’Orchestra Sinfonica di Praga.

Info: prenotazioni concerti 089 4456352 - 340 3939561