LA PELLICOLA

Che bella giornata, il film di Checco Zalone oggi su Canale 5: trama, regia e cast

L'appuntamento con la comicità è alle ore 21.20

Questa sera alle ore 21.20 su Canale 5 è protagonista Checco Zalone con il film-commedia “Che bella giornata”. E quindi le risate sono di rigore con il noto comico pugliese che è protagonista di uno dei suoi film più riusciti. Andiamo però a scoprire che cosa andiamo a vedere e soprattutto come è composto il cast con i vari interpreti.

CHE BELLA GIORNATA, LA TRAMA DEL FILM DI CHECCO ZALONE

Scopriamo prima di tutto la trama del film “Che bella giornata”. Ecco la recensione fatta da Wikipedia: “Checco Zalone è un ragazzo pugliese che si è trasferito da un trentennio al nord Italia coi genitori Anna e Nicola e lavora come buttafuori precario in una discoteca del suo paesino della Brianza. Avendo un forte desiderio di lavorare nel campo della sicurezza, Checco sogna di diventare un carabiniere, come suo zio materno Giuseppe Capobianco, ma per una serie di buffe circostanze viene respinto al colloquio di lavoro con il perfido colonnello Gismondo Mazzini per tre volte consecutive. Successivamente, grazie a una raccomandazione del cardinale Rosselli, arcivescovo di Milano, si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo, facendo impressionare e preoccupare Mazzini, che si è reso conto che Checco è decisamente maldestro e inadatto a svolgere un compito del genere. Qui, durante il lavoro, svolto non proprio nel migliore dei modi, conosce Farah, una bella ragazza araba che si finge studentessa di architettura per avere accesso alla Madonnina, ai cui piedi medita in realtà di fare un attentato facendo detonare un ordigno esplosivo con l'aiuto del fratello Sufien e di altri due complici terroristi arabi, per vendicare l'uccisione della sua famiglia in un bombardamento della NATO non meglio precisato durante la guerra al terrorismo in Arabia: Sufien incarica la sorella di fare amicizia con il guardiano Checco e di far azionare proprio a lui la bomba nascosta, senza che quest'ultimo lo sappia. Divenuto guardiano della Madonnina, Checco cade subito nel tranello di Farah, innamorandosene. Prova allora a cercare invano dei consigli dai suoi amici, il suo ex-collega buttafuori Giovanni (che ora lavora in un supermercato) e la guida artistica del Duomo, Ivano, che sta per diventare sacerdote. I genitori, specialmente il padre Nicola, che lavora come cuoco dell'esercito italiano in Iraq e nelle trincee arabe, sono all'inizio contrari alla nuova frequentazione del figlio, ma poi capiscono che Farah è orfana sin da piccola ed è una brava persona e le danno tutto l'affetto possibile, in particolare durante un battesimo di famiglia celebrato in Puglia, in cui la nominano addirittura madrina del bambino battezzato (anche se lei non è di religione cristiana). Checco però è perseguitato da tempo anche da un'altra ragazza, Maria, che è innamorata di lui, non ricambiata. Sufien, i due arabi e Farah vorrebbero volare a Londra e buttare giù anche il Big Ben con un terzo complice, ma Checco e la famiglia li invitano a una cena a base di cozze, che hanno effetti devastanti per lo stomaco dei due malcapitati: infatti, dopo essere andati in bagno per tutta la notte, all'alba decidono di rinunciare a entrambi gli attentati e tornano definitivamente in Arabia. Intanto Gismondo tenta in tutti i modi di corrompere l'arcivescovo per far licenziare Zalone, mentre Ivano tenta di convincere il suo superiore a farlo rimanere. Tutto questo durerà poco, poiché un giorno Checco ruba la tela dell'estasi di Santa Teresa per permettere a Farah di fotografarla (lei diceva di dover scattare delle foto al quadro per i suoi studi, e nel museo era vietato fotografare) e viene prontamente licenziato, pena le conseguenze penali e amministrative. Mazzini, felice, torna a Roma, dove non era mai riuscito ad andare a causa di Checco. Giovanni, tentando di aiutare Checco a fidanzarsi con Farah, si fidanza con Maria, allontanandola finalmente da Checco. A questo punto Farah, innamoratasi di Checco senza farglielo capire esplicitamente (gli scrive solo "che bella giornata") e tornata a sorridere grazie all'affetto e all'allegria spregiudicata della famiglia del ragazzo (non lo faceva più dalla strage in cui erano morti i suoi genitori), rifiuta di portare a termine il piano suo e di Sufien: costretta a tornare in Arabia, finge di eseguire il suo compito dicendo a Checco di avere un regalo per lui da aprire sotto la Madonnina, e consegnandogli una valigia che dovrebbe contenere il regalo: il regalo doveva essere la bomba, e Checco, aprendo la valigia sotto la Madonnina, l'avrebbe fatta esplodere, ma nella valigia c'è solo un modellino della casa di Checco, come vero regalo per lui, che sotto nasconde solamente il meccanismo di attivazione della bomba, perché la ragazza ha spostato l'ordigno in un trullo in rovina di proprietà di Checco in Brianza, ereditato dal defunto nonno di Alberobello, per la cui demolizione erano necessari 10.000 €, appunto evitati grazie all'esplosione dell'ordigno. Nel frattempo Sufien biasima la scelta di Farah, perché loro avrebbero dovuto distruggere un simbolo della cultura occidentale, e la sorella gli risponde dicendogli di non temere affermando che ci avrebbe pensato Checco, alludendo al suo modo incompetente di lavorare: Sufien sorride, per la prima volta, grazie a Checco, dimostrando di avere cuore. Alla fine Ivano diventa il parroco della chiesa nel paesino brianzolo di Checco e gli rivela di averlo raccomandato per un nuovo lavoro. L'antagonista di Checco, il colonnello Mazzini, finalmente trasferitosi a Roma, sviene nel vedere che Checco ha un nuovo lavoro in Vaticano, questa volta stabile: è diventato addirittura la guardia del corpo personale di papa Benedetto XVI.

CHE BELLA GIORNATA, INTERPRETI E PERSONAGGI

Gli interpreti e i personaggi di “Che bella giornata”: Checco Zalone (Checco), Tullio Solenghi (cardinale Rosselli), Rocco Papaleo (Nicola), Herbert Ballerina (Giovanni), Caparezza (se stesso), Ivano Marescotti (colonnello Gismondo Mazzini), Nabiha Akkari (Farah), Isabelle Adriani (Mercedes), Anna Rita Del Piano (Anna Capobianco), Giustina Buonomo (nonna Rosa), Anna Bellato (Maria), Cinzia Mascoli (Rossella Mazzini), Mehdi Mahdloo (Sufien), Matteo Reza Azchirvani (terrorista arabo #1), Hossein Taheri (terrorista arabo #2), Edoardo Pavese (il questore), Michele Alhaique (don Ivano), Bruno Armando (capo dell'Intelligence), Anis Gharbi (terrorista arabo #3), Mariangela Eboli (Susi), Alberto Bigioggero (comparsa perquisita).