L'INIZIATIVA

Celle-Bulgaria, un gemellaggio particolare

Sport e cultura insieme, testimoniati da un viaggio di alcuni ciclisti per 1333 km

CELLE DI BULGHERIA. Un viaggio lungo 1333 km per cementare attraverso lo sport il gemellaggio tra Celle di Bulgheria e Veliki Preslav. Ieri pomeriggio si è conclusa l’avventura di 6 ciclisti amatoriali che, dopo essere partiti lo scorso 11 ottobre da piazzetta Alzeco a Celle e dopo 7 estenuanti tappe attraverso la Puglia e la Grecia, hanno raggiunto quella che da sempre è considerata la seconda capitale della Bulgaria. In migliaia, attraverso la pagina Facebook dell’evento, intitolato “Celle di Bulgheria e Veliki Preslav, unite anche dalla bici”, hanno seguito sugli schermi di pc, notebook, tablet e smartphone tutte le singole giornate della traversata, con picchi negli ultimi km della passerella finale a Veliki Preslav. Qui la mini-carovana è stata accolta non solo dal sindaco e dall’intera amministrazione comunale della cittadina bulgara, ma anche da centinaia di persone festanti. Un connubio, che va oltre le istituzioni, iniziato ufficialmente lo scorso aprile con il patto di gemellaggio siglato in terra bulgara e proseguito a giugno con la cerimonia di svelamento, a Celle, della statua del principe Khan Alzeco. Il gruppettino, guidato dall’ammiraglia e da Raffaele Carelli, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica “Bike in Tour - Solo per passione”, ha raggiunto la costa jonica e Metaponto per poi ripartire alla volta di Brindisi. Da qui l’imbarco e l’arrivo in Grecia, attraversata da 2 tappe prima dello sconfinamento in Bulgaria. Tanta fatica per i corridori, con salite durissime, affrontate, però, con il sorriso e la determinazione nel voler portare a compimento un’impresa che va ben oltre l’aspetto puramente sportivo. I 1333 km percorsi, oltre che ponte ideale tra le due cittadine di Celle e Veliki Preslav, sono stati un momento di visibilità internazionale per il movimento cicloturistico locale su cui punta il progetto “ViviAmo Camerota e il Cilento”. I 6 corridori - Silvana Federico, Nicola Mazzeo, Domenico Barone (in sella dal 1963 con oltre 72 mila km percorsi prima di quest’impresa), Mariano Russo, Diego Barone Lumaga e Gerardo De Conte - hanno consegnato come omaggio al sindaco di Veliki Preslav una creazione pirografata su legno di ulivo con base calcarea, opera dello scultore di Casaletto Spartano Arnaldo Iudici.

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