“Cattivissimo me 3” e Bryan Cranston al Giffoni film festival

Al Tasso illustrate alcune delle novità della 47esima edizione Rafforzato il legame con la scuola, presente anche De Luca

SALERNO. Claudio Gubitosi ha scelto l’aula magna del liceo classico Torquato Tasso come sede della prima conferenza stampa di presentazione della 47esima edizione del Giffoni film festival, in programma dal 14 al 22 luglio. Per la precisione, Giffoni Experience perchè quello che accade a Giffoni non è qualcosa di già chiuso e strutturato come un festival ma una concatenazione di eventi in evoluzione, sottolinea il direttore e ideatore che si diverte a definire anomalo e un “caso” il suo Gff.
Anomala diventa anche la conferenza stampa, che più che presentare il programma, di cui vengono rivelati solo frammenti in attesa della presentazione integrale del 6 luglio, suggella il rapporto con le istituzioni scolastiche, testimoniato dalla prestigiosa sede, e politiche per la presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Emergono, quindi, solo i primi indizi del programma: il 17 luglio ci sarà l’anteprima nazionale di “Cattivissimo me 3”: il nuovo capitolo delle avventure dell’ex cattivo Gru e i suoi fedeli Minions. Lo stesso giorno saranno ospiti anche i doppiatori dei simpatici Minions: Arisa (Lucy moglie di Gru), Max Giusti (Gru), e Paolo Ruffini (Blathasar Bratt). Il secondo frammento di programma è il nome di uno degli ospiti internazionali, che arriverà a Giffoni il 21 luglio: Bryan Cranston, il protagonista di Breaking Bad, l’irriverente serie di culto americana su un tranquillo insegnante di liceo che, ammalatosi di cancro, si trasforma in spacciatore per garantire un futuro dignitoso alla sua famiglia. Per quanto riguarda l’immagine dedicata al tema “Into the magic” dell’edizione di quest’anno, sarà affidata a Mimmo Paladino, esponente di spicco della Transavanguardia, la stagione artistica targata Achille Bonito Oliva che ha riconsegnato l’arte italiana ai primi posti nell’arte internazionale. Il GFF è vicino al cinquantesimo anno di età, per il cui festeggiamento si attende il riconoscimento dell’Unesco. Nel frattempo, si festeggia la crescita di visibilità internazionale di Giffoni Experience, che va dall’Albania al Canada, e quest’anno vedrà di nuovo la partecipazione, dopo undici anni della delegazione iraniana, tra le 50 previste. Ma si festeggia anche la crescita dell’indotto economico che dalla sua nascita il GFF ha creato: dai ristoranti ai B&B, continua sempre più entusiasta Claudio Gubitosi, che precisa il carattere di investimento, per la crescita del territorio e non di mero finanziamento dei contributi statali al GFF, e lancia una scommessa: la possibilità concreta, a partire da Giffoni Experience, di lanciare a livello anche internazionale la Campania come realtà produttiva, anche tecnologicamente avanzata. È l’auspicio anche del Governatore De Luca che, nel dare il suo pieno endorsement alla formula del GFF, spera nel superamento del “pulcinellismo” e “cialtronismo” con cui da troppo tempo, dice De Luca, viene costruita unilateralmente l’immagine della Campania.
Annalisa Vecchio
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