Carotenuto, il maestro delle pennellate che amava la cordialità

SALERNO - Una doppia ricorrenza, un compleanno con cinquanta candele per festeggiare mezzo lustro di attività culturale e di ricerca artistica della galleria Il Catalogo e un anniversario per ricordare, ad uno anno esatto dalla scomparsa avvenuta nell’ottobre del 2017, il pittore Mario Carotenuto. Venerdì nella piccola via parallela al Corso di Salerno che da anni si identifica con uno spazio espositivo aperto nel 1968 da Alfonso Gatto e Lelio Schiavone (a cui si è affiancato Antonio Adiletta da 38 anni) la stagione si aprirà (inaugurazione alle 19 presenti il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ) con una mostra dedicata a Carotenuto, artista originario di Tramonti ma salernitano per cittadinanza onoraria, morto a novantacinque anni e considerato a tutti gli effetti un maestro, non certo circoscritto al nostro territorio, di quello stile figurativo che ha caratterizzato la pittura del Novecento italiano. In questa occasione verranno esposte, fino al 24 novembre, una ventina di opere (tutte olio su tela) di proprietà privata, del gallerista Schiavone, alcune mai concesse all’occhio del pubblico, come “Interno con vaso fiori”, che coprono un arco temporale che va dal 1949 al 2004.

Lucia D'Agostino