Canzoni, teatro, incontri con Luci della Ribalta Il via con Max Gazzè 

Il cantautore in concerto lunedì alla Certosa di Padula A ottobre prima nazionale di Kosmograph di De Cristofaro

PADULA . Al via la ventesima edizione del Festival “Luci della Ribalta” che si terrà a Padula dal 28 agosto all’8 dicembre. Due sono i pilastri tematici sui quali è è stata costruita l’edizione 2017: la celebrazione dell’Anno del patrimonio culturale voluto per il 2018 dalla Commissione Europea e l’Anno internazionale del turismo sostenibile calendarizzato per il 2017 dall’Onu. «Padula da anni ha affidato ai suoi siti d’interesse internazionale il compito di essere ambasciatori nel mondo di quel valore di civiltà che si traduce in una costante attenzione alla storia, alla cultura del territorio e alla legalità» spiega il sindaco di Padula, Paolo Imparato.
Ad accendere le “Luci della Ribalta” della nuova edizione sarà il cantautore e musicista romano Max Gazzè che si esibirà in concerto il 28 agosto alle 21 nel Parco della Certosa di Padula. Il costo del biglietto è di euro 12. «Quest’anno il Festival ha cercato di proporre al proprio pubblico un programma artistico ricco e di qualità – spiega il direttore artistico, Antonello Mercurio -. Oltre al concerto di Max Gazzè, ad allietare le serate successive della manifestazione saranno musicisti locali già molto seguiti sul nostro territorio».
Il programma musicale del Festival prevede, per il 29 agosto sempre alla Certosa di Padula, il concerto del chitarrista Angelo Loia, uno dei più importanti interpreti etno pop della musica cilentana. Il 21 ottobre, alle 19, sarà la volta di Nando Citarella e Pejman Tadayon. Il 22 ottobre, alle 21, la serata musicale si sposterà a Sanza per ospitare Nando Citarella e Pejman Tadayon. Il 2 dicembre sarà la volta del chitarrista Gianluigi Giglio; mentre l’8 dicembre, in tre chiese di Padula, si terranno concerti corali con inizio alle 17: ad aprire sarà l’ensemble vocale Vox Aurea, seguito poi dal Coro Casella e dall’Orchestra Vocale Numeri Primi. Novità di quest’anno sono gli appuntamenti rivolti agli studenti e alle scuole del territorio. Sono stati programmati: un seminario di tre incontri, dal titolo “Cultura, identità e patrimonio: valori aggiunti condivisi per un nuovo turismo sostenibile”, previsto per il 4, l’11 ed il 18 novembre a partire dalle 9.30 alla Certosa; quattro masterclass previste dal mese di ottobre al mese di dicembre; e due laboratori, dal 24 al 26 novembre e dal 1 e 3 dicembre, rispettivamente tenuti da Enzo Bianco e Michele Monetta. Ultimo capitolo di questa ventesima edizione è quello dedicato al teatro che si aprirà con una prima nazionale per la quale l’Associazione Campania Danza il 28 ottobre presenterà Kosmograph. La regia è di Pasquale De Cristofaro e le coreografie sono di Annarita Pasculli.
Ilaria Cuomo
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