L’INIZIATIVA

Cantine aperte, è festa nel Salernitano

Tutte le manifestazioni previste nei centri della provincia

SALERNO. Le strade del vino condurranno, oggi, lungo le tappe di “Cantine aperte” viaggio in cui il vino spesso incontra l’olio, tra le vigne e gli oliveti della nostra provincia. L’itinerario del vino toccherà comuni sia della costa che dell’entroterra e partirà da Furore, nella cantina "Marisa Cuomo", a 500 metri a picco sul mare, dove la vite è allevata prevalentemente a "pergolato" e spesso piantata sulle pareti rocciose verticali. In simbiosi tra natura e tecnologia, la vinificazione avviene qui secondo le più moderne tecniche. A Montecorvino Rovella ci sarà, ad attanederci, la Casa di Baal, immersa tra le colline salernitane e con una storia alle spalle che conta due generazioni di agricoltori, ovicoltori e viticoltori; anche qui, si potrà assistere ad un percorso illustrativo della lavorazione della vinificazione, e a seguire ci sarà una breve degustazione guidata come del resto in tutte le cantine del percorso. Proseguendo nel cuore della viticoltura salernitana si giungerà a Montecorvino Pugliano, nell'azienda Terra di vento, la prima azienda agricola a “metro zero” con filiera completa e ciclo biologico chiuso, nel territorio Macchia Morese nel cuore del Parco dei Monti Picentini. Poca strada condurrà fino al comune di Tramonti, dove c'è la cantina di Giuseppe Apicella che, con i figli Prisco e Fiorina, da decenni nutre e coltiva la passione per il vigneto. Continuando a scendere verso su si arriverà ad Agropoli, la porta del Cilento, dove si farà tappa presso l'azienda vitivinicola di Raffaele Marino, situata alle porte del Parco del Cilento, dove il microclima e la composizione del terreno sono tra le più favorevoli per la condizione della vite e dell’ulivo. L’azienda, con i sui 14 ettari di vigneto, vanta una storia importante nella nascita e valorizzazione dei vini doc del Cilento. Ci si addentrerà poi nella comunità di Torchiara dove spalancherà le sue porte, in occasione di questa giornata, l'azienda Case Bianche, tra il monte della Stella, il torrente Acquasanta ed il mare del Cilento. Tra ulivi, agrumi e fichi si coltivano circa 5,5 ettari di vigne, aglianico e fiano in prevalenza, da cui nascono i vini: Cupersito, Cumalè, Iscadoro e Dellemore. Castellabate sarà l'ultima tappa del viaggio promosso dal Movimento Turismo del Vino. Nel piccolo borgo c'è la cantina di Luigi Maffini dove si vinificano per la prima volta le uve di un antico vigneto di famiglia nel 1996, producendo il Kratos. Per l'occasione, anche l'azienda Casula Vinaria di Campagna aprirà oggi le porte per una visita guidata alla cantina e alla vigna con approfondimenti dei concetti basilari dell'enologia e della viticoltura moderna. A Campagna,tutta la giornata sarà allietata dal gruppo Jazz Studio Trio a cura di tre giovani studenti del conservatorio musicale di Salerno. Info: www.movimentoturismovino.it.

Alessandra De Vita

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