CAVA DE’ TIRRENI

Cala il sipario sul premio Li Curti

Si conclude la quinta edizione con lo spettacolo di Morea

CAVA DE’ TIRRENI. Sarà lo spettacolo “Mamma. Piccole tragedie minimali” a chiudere oggi a Cava de’ Tirreni la V edizione della Rassegna Teatrale “Premio Li Curti”. Con inizio alle ore 20.30, la rappresentazione in programma nella Corte Rinascimentale di Casa Apicella, sita in via Carlo Santoro 71, vedrà la regista Antonella Morea “affidare” uno degli ultimissimi scritti di Annibale Ruccello all’interprete Rino Di Martino, unico attore in scena. L’aiuto regia e l’ideazione delle scene saranno a cura di Giovanni Piscitelli.

Chiusura col botto, dunque, per la kermesse diretta da Geltrude Barba, capace di richiamare sul palco della storica residenza metelliana importanti artisti nazionali e prestigiose compagnie teatrali. A far calare il sipario sulla rassegna dedicata al grande Totò sarà, appunto, lo spettacolo “Mamma. Piccole tragedie minimali”, portato in scena da Ruccello nel 1986 al Festival di Montalcino.

Composto da quattro brevi atti unici (“Le fiabe”, “Maria di Carmelo”, “Mal di denti” e “La telefonata”), l’opera racconta diverse tipologie della figura materna, una sola delle quali incarna il difficile compito di madre, mentre le altre sono mamme “diverse”, gelide, prese solo dal loro apparire. In qualcuna di loro si cela un disagio ed un malessere verso il mondo esterno e l’unico mezzo che riesce a farle evadere dalla realtà è l’identificazione nei personaggi televisivi e nelle attrici delle telenovelas, che le fa allontanare vieppiù dal modello di mamma che vive esclusivamente per i propri figli, sacrificandosi sempre per loro.

Info: inizio ore 20,30, costo del biglietto 10 euro.