L'iniziativa

“Buon compleanno Pino” all’Alfano I di Salerno

Sabato 19 marzo giornata per ricordare Daniele. Tra gli ospiti Tony Esposito

SALERNO. Un messaggio d’amore e di ricordo per la musica napoletana ma soprattutto per colui che ne è stato il rappresentante indiscusso, ossia Pino Daniele. Gli studenti del liceo Alfano I di Salerno e di altri licei musicali della Campania ricordano il cantautore, nel giorno in cui avrebbe compiuto 61 anni. L’evento dal titolo “Buon compleanno Pino”, giunto alla sua seconda edizione, è stato presentato ieri presso il Liceo Alfano I dal prof. Espedito De Marino

. L’evento in memoria dell’artista partenopeo, si terrà sabato 19 marzo presso la Colonia San Giuseppe a partire dalle ore 19. «Siamo orgogliosi di proporre l’evento per la seconda volta - ha spiegato il prof. De Marino - Abbiamo nell'istituto un’orchestra etno-popolare che si dedica alla canzone napoletana e ho deciso di testimoinare , grazie al dirigente scolastico Elisabetta Barone, il mio amore per la musica napoletana».

Un evento che ospita tutte le orchestre dei licei musicali della Campania, circa trecento giovani che ricorderanno l'artista Pino Daniele ed anche il maestro Raimondo Di Sandro, scomparso da poco, chitarrista e docente di conservatorio che ha formato molti professori del Salernitano ma soprattutto che ha avuto collaborazioni con l’artista napoletano. De Marino, in collaborazione con l’Associazione Marina e all'Autorità Portuale di Salerno, darà vita nel corso della giornata ad uno stage gratuito riservato a tutti i ragazzi musicisti appartenenti alle orchestre che parteciperanno all’evento.

Sempre sabato dalle 10.30 al liceo musicale Alfano I, Tony Esposito, percussionista storico di Pino Daniele e considerato uno dei dieci percussionisti e batteristi più importanti della musica italiana, incontrerà i ragazzi per raccontare il suo modo di vedere la musica e alcuni aneddoti legati alla collaborazione con il grande cantautore scomparso. «Il nostro interesse è rivolto soprattutto ai giovani - spiega il presidente dell’Associazione Marina, Giacomo Camerini - Ci siamo impegnati a portare nelle piazze e nei teatri le orchestre dell’Alfano I per trasmettere un messaggio chiaro alla opinione pubblica, in quanto sono i giovani che vogliono essere partecipi della nostra società attiva».

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