IL PROGRAMMA TV

Boss in Incognito 2: il salumificio di Accumoli, anticipazioni ultima puntata 26 marzo 2018

La trasmissione è condotta da Gabriele Corsi

ROMA - Si conclude oggi, lunedì 26 marzo 2018 alle 21.20, con una puntata speciale ad Accumoli, la quinta edizione di "Boss in incognito", il docu-reality di Rai2 prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy e condotto quest’anno da Gabriele Corsi. Protagonista di questa puntata sarà il salumificio Sano, azienda fondata da Gianfranco Castelli nel 1984, specializzata nella produzione di prosciutti e salumi, che ha il suo stabilimento ad Accumoli, uno dei paesi più colpiti dai terremoti del 2016.

Nonostante i danni subiti a seguito delle scosse, lo stabilimento ha continuato a funzionare e a dare un importante segnale di voglia di ripresa all’intero territorio. Quando il gioco si fa duro, i duri scendono in campo e di fronte all’immensa tragedia del terremoto 5 boss delle passate edizioni del programma hanno deciso di stringersi intorno a Castelli e aiutarlo nella sua missione, per dare il loro esempio di solidarietà agli sfortunati abitanti delle zone terremotate e anche per sollevare l’imprenditore dal problema di essere troppo riconoscibile. Si camufferanno e lavoreranno sotto mentite spoglie, insieme a cinque dipendenti del salumificio: Bachisio Ledda di Mail express group, Eugenio Preatoni della catena di hotel Domina, Guido Di Stefano del maglificio Gransasso, Giuseppe Di Martino del pastificio Di Martino e Federico Lombardo, dell’azienda vinicola Firriato.

Ledda lavorerà con Sergio e con lui dovrà marchiare a fuoco i prosciutti e lucidare la cotenna, Preatoni si occuperà con Paolo della selezione della carne e della pulizia dei locali, Di Stefano si diletterà insieme a Franco nell’insaccamento dei salumi, Di Martino sarà istruito da Andrea nello scarico e nella selezione dei prosciutti e Lombardo si occuperà con Mariarita dell'etichettatura e del confezionamento dei prodotti. Come sempre punto cardine del programma sarà il racconto della straordinaria umanità di persone lontane dalla ribalta mediatica, che affrontano il lavoro con amore e grande senso di responsabilità e che, nonostante i sacrifici e qualche difficoltà, continuano a guardare al futuro con positività.