Borgo Scacciaventi stasera fa “rivivere” le nozze di Florinella

CAVA DE’ TIRRENI. Florinella rivivrà, questa sera (ore 19), nel tratto più antico del Borgo, lo Scacciaventi, e avrà il volto di Lucia Milito: la sposa quattrocentesca, realmente esistita, oggi andrà...

CAVA DE’ TIRRENI. Florinella rivivrà, questa sera (ore 19), nel tratto più antico del Borgo, lo Scacciaventi, e avrà il volto di Lucia Milito: la sposa quattrocentesca, realmente esistita, oggi andrà in sposa al facoltoso mercante Risoctulo, promessa dal fratello Sanctulo, nell'ambito della Settimana rinascimentale metelliana. Un rito che si rinnova, ogni anno, per la giovane sposina di cui si è ritrovata memoria nell'antica Abbazia Benedettina cavense il cui rito si celebra secondo usanze longobarde.

Di Florinella si celebreranno le sole nozze religiose, rimandando le nozze con il rito civile e il banchetto nuziale ad agosto, dove nel santuario Francescano, si rivivrà la storia del periodo, fra botteghe e banchetti con menù quattrocenteschi. E perché la rievocazione sia completa, prima delle nozze, dialoghi dai balconi, a cura dei cantori del Borgo Scacciaventi, che insceneranno un momento di vita della giovane cavese a pochi giorni dalle nozze.

Il rito nuziale avrà poi luogo in Piazza e sarà celebrato secondo rito cavoto e non longobardo. Al termine del matrimonio, il corteo nuziale sfilerà lungo il corso rinascimentale.La festa rientra nell’ambito della quarta edizione della “Settimana Rinascimentale” che include un nuovo evento. Si tratta del corteo imperiale di Carlo V che percorrerà la città metelliana, venerdì (ore 19,30)partendo da Piazza Amabile per raggiungere, attraversando il corso porticato, Piazza San Francesco, luogo in cui Carlo V fu accolto nel 1535. La rievocazione è a cura dell'associazione Pistonieri Santa Maria del Rovo che, con il Patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni, allestirà l’arrivo dell’imperatore nell’antico borgo, nel 1535.

La manifestazione si inserisce perfettamente nell’ambito delle tradizioni storico-culturali cavesi e continua il percorso che il Comune ha intrapreso, grazie al diretto interessamento dei Pistonieri di Cava. Il lavoro finora condotto dai pistonieri e dall’amministrazione comunale è stato coronato lo scorso 20 maggio dallo “European Institute of Cultural Routes del Consiglio d’Europa” che ha riconosciuto ufficialmente e certificato la valenza del progetto “Itinerari Europei dell’Imperatore Carlo V”. Il “Corteo Imperiale di Carlo V” coinvolgerà per la sua realizzazione anche diverse delegazioni afferenti a tale progetto culturale, al fine di impreziosire ulteriormente la Settimana Rinascimentale e aumentarne la visibilità anche oltre i confini nazionali. Ciò è di fatto cominciato nel 2014 con la visita della delegazione spagnola durante la benedizione dei Trombonieri e la disfida. Ultimo atto la rappresentazione teatrale a cura dell’associazione “La Combriccola Bianco Verde” che rileggerà, in chiave moderna, la farsa cavajola “Ricevuta dell’Imperatore” al complesso di Santa Maria al Rifugio.

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