Atena Lucana, restaurate e restituite statue e tele di una chiesa e un santuario

Domani alle 18 presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore di Atena Lucana, si terrà il convegno “L’arte tra il Settecento e l’Ottocento nel Vallo di Diano”. In occasione dell’iniziativa verranno...

Domani alle 18 presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore di Atena

Lucana, si terrà il convegno “L’arte tra il Settecento e l’Ottocento nel Vallo di Diano”.

In occasione dell’iniziativa verranno restituite e presentate alla comunità nove opere d’arte, appartenenti alla stessa parrocchia di Santa Maria Maggiore ed al Santuario di San Ciro.

Le cinque statue raffiguranti la Madonna del Carmine, Santa Lucia, San Vincenzo, Sant’Antonio Abate e Sant’Emidio e le tre tele raffiguranti la Madonna con Santi e San Michele Arcangelo, sono state restaurate grazie ai fondi europei. Al convegno di domani, moderato da Francesco Di Santi, interverranno Marco Ambrogi, responsabile del Museo Diocesano di Teggiano; Antonio Tortorella, ricercatore di storia locale; Giuseppina Arrighi, restauratrice delle opere; Emilia Alfinito, attuale direttore della Certosa di Padula e curatrice del progetto di restauro. Le conclusioni

saranno affidate a monsignor Antonio De Luca, vescovo di Teggiano-Policastro.

Le opere fanno tutte parte di un progetto di restauro, fortemente

voluto dalla funzionaria, Emilia Alfinito, dell’allora Soprintendenza Bsae di Salerno e Avellino, che ha visto il restauro di numerose opere provenienti dalle chiese del Vallo di Diano.