Archivio di Stato “Una serata in casa Schumann”

Inquieto e dotato di una fantasia fervida, Schumann ebbe un'esistenza inquieta e questo tormento interiore si riflesse nelle sue pagine che risuoneranno, questa sera (ore 19) nella sala dell'Archivio...

Inquieto e dotato di una fantasia fervida, Schumann ebbe un'esistenza inquieta e questo tormento interiore si riflesse nelle sue pagine che risuoneranno, questa sera (ore 19) nella sala dell'Archivio di Stato in piazza Conforti dove l'associazione Cypraea presenta il concerto “Una serata in casa Schumann”. Al pianoforte siederanno: Maria Rosato, Valeria Iacovino, Enrico Vigorito, Walter Siano. I musicisti citati rileggeranno notturni, mazurche e scherzi del maestro tedesco oltre che di Johannes Brahms e Clara Wieck Schumann, figlia del maestro di Schumann nonché talentuosissima pianista e compositrice che il compositore sposò nel 1840. Nelle opere che compongono il programma di sala c'è tutto: l’amore tormentato con Clara, il tentato suicidio nelle acque del Reno, la follia e l’esperienza dell’ospedale psichiatrico in cui Schumann morì. La musica per pianoforte (lo strumento prediletto da Schumman), rappresenta una parte significativa della sua opera, in particolare alcune raccolte ricche di spunti drammatici come “Papillons”, “Pezzi fantastici”, “Carnaval”, “Studi sinfonici” e le otto fantasie di “Kreisleriana”. Il concerto è a cura dell'associazione Cypraea che fu fondata nel 1983 in penisola sorrentina da Cecilia Coppola, docente di lettere classiche, scrittrice e pittrice, nell'intento di rivalutare la civiltà mediterranea, infondere nei giovani la certezza di poter costruire, attraverso le arti, un avvenire in cui l’umanità possa vivere in pace al di là di ogni forma di violenza e di discriminazione.