Apre la Biennale d’arte contemporanea

Nomi italiani e internazionali a Palazzo Fruscione sul tema dei bambini traditi

Viene inaugurata oggi alle 18,30 a Salerno, a Palazzo Fruscione, la seconda edizione della Biennale d’arte contemporanea, evento che chiama a raccolta artisti provenienti dalla scena creativa internazionale che avrà una sede collaterale, Palazzo Genovese, dove da domani, e fino al 22 ottobre, sarà ospitata la sezione “Contemporanea giovani” riservata agli allevi delle varie Accademie d’arte (orari di apertura al pubblico: a Palazzo Fruscione tutti i giorni, escluso il lunedì di chiusura, dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.30; a Palazzo Genovesi tutti i giorni dalle 17 alle 20.30). La Biennale che quest’anno è dedicata al tema dei “Bambini traditi” terminerà il 20 novembre, data in cui si celebra la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e si chiuderà proprio con un workshop per bambini dal titolo “Creiamo insieme un videogioco” a cura di Carlo Cuomo, responsabile didattico Iudav (Università animazione e videogioco). Una vetrina, questo appuntamento, che cerca di mettere al centro della scena culturale salernitana l’arte contemporanea attraverso la partecipazione di creativi provenienti da tutto il mondo, capaci con i loro lavori di offrire uno spaccato di linguaggi e tecniche diversi eppure tutti appartenenti all’espressività, ad una estetica, moderna in grado di avvicinare non solo quanti si occupano di arte ma anche il pubblico notoriamente più refrattario alla fruizione di opere artistiche contemporanee.

Non mancherà una fondamentale sezione dedicata alla eco sostenibilità, in modo tale che anche l’arte possa viaggiare di pari passo con il recupero ed il riciclo dei materiali sempre più necessario per uno sfruttamento intelligente delle risorse del pianeta. Tra gli artisti invitati nomi importanti come Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Mimmo Rotella, Giosetta Fioroni. Non mancheranno “Artisti in quarantena”, tre donne e due uomini che per sette giorni, controllati dalle telecamere e seguiti in streaming dal pubblico, realizzeranno arte in estemporanea e dopo il periodo trascorso in isolamento sarà stabilito il vincitore, rendendo Salerno un laboratorio creativo a cielo aperto. ©RIPRODUZIONE RISERVATA