L'INTERVISTA

Anna Tatangelo: «Le emozioni della vita? Io le canto»

L’artista ad Agropoli a Capodanno: mi preparo per Sanremo registrando un nuovo album

AGROPOLI - L'arrivo del nuovo anno Agropoli è pronto a salutarlo con la cantante Anna Tatangelo che si esibirà il 1 gennaio in piazza Vittorio Veneto. La cantante, compagna di Gigi D’Alessio, si prepara a solcare per la settima volta quest’anno il palco di Sanremo e dopo “La fortuna sia con me” è in preparazione un nuovo album.

Anna Tatangelo, che emozione si prova ogni volta a cantare al festival di Sanremo?
L’emozione è sempre tantissima, è un palco che spaventa anche persone più grandi di me e che hanno molta più esperienza di me. È questa forse la magia del festival, perché non è un palco normale: ogni volta, devo dire, che anziché sentirmi più tranquilla, l’ansia è maggiore.

Il suo esordio a 15 anni. Come è cambiata Anna Tatangelo da allora ad oggi artisticamente e nella quotidianità?
Sono cambiata tantissimo perché appunto sono trascorsi 17 anni da quella prima volta, a breve (il 9 gennaio) ne avrò 33. Nella mia vita sono cambiate tante cose. Sono diventata una donna, una mamma e nella sfera artistica ho cercato di arricchirmi, di ascoltare quante più cose possibili e di adattarmi anche ai vari cambiamenti. Diciassette anni fa, ad esempio, c’erano le cassette e i cd; oggi le piattaforme sono diverse, la musica è cambiata, ci sono i social. È come se queste cose fossero cresciute con me e io con loro.

Oltre alla musica è forte il suo impegno nel sociale, in particolare la tematica della violenza contro le donne...
È una tematica che mi colpisce da sempre, perché essendo donna ed essendo una cantante il mio obiettivo è quello di approfittare del mio mezzo di comunicazione che è la musica per poter cercare di lanciare un messaggio: stare vicino a tante donne e a tante ragazze che purtroppo subiscono violenza. Perché poi la violenza non è solo quella che può accadere per strada, ad opera di uno sconosciuto, ma è anche quella psicologica del proprio marito, fidanzato, in famiglia. Quindi se riesco a dare una mano, a stare vicino a queste persone mi fa piacere. Quando posso, così come è successo per l’associazione “Doppia difesa” di Michelle Hunziker, cerco di aiutare le associazioni che nel concreto sono di ausilio a queste persone.

Diverse le sue esperienze in programmi tv. Quale di questi è il suo preferito e che vorrebbe rifare?
Sicuramente X-Factor perché è stato un programma che ho vissuto quando avevo 22 anni, avevo appena partorito e avevo un altro tipo di mentalità musicale. Oggi le cose sono cambiate. Ripeterei quell’esperienza, che comunque ho vissuto bene, ma che rivivrei con un’altra consapevolezza.

“La fortuna sia con me” è il suo ultimo album. Da cosa ha tratto ispirazione e come è maturato?
L’album è sempre un viaggio interno, un racconto di emozioni, di fasi di vita e stati d’animo. Un lavoro molto personale, nella quale c’è stata una ricerca attenta su ogni cosa. Mi sono circondata di autori da Giovanni Caccamo a Federica Camba, ci sono gli arrangiamenti di Placido Salomone. Ho curato ogni pezzo come se fosse un abito sartoriale, fatto appositamente per me. Il tutto fatto in Italia, soprattutto a Milano.

Progetti per il futuro?
Sono tanti. Sto lavorando al nuovo disco che mi sta vedendo impegnata quotidianamente. Sto provando tante cose, mi sono circondata anche di tanti professionisti. Nell’immediato sarò ospite a Bari per il concerto di Capodanno, che andrà in onda su Canale 5.

E il primo gennaio sarai ad Agropoli...
Sì, tappa importante, per condividere la musica il primo dell’anno. Chi vive delle cose belle a Capodanno, le rivive tutto l’anno. E mi auguro di farlo anche io in musica.

Il suo rapporto con il Cilento?
Ogni volta che torno in Cilento, vengo accolta da un affetto smisurato, un luogo dove ci si sente coccolati. C’è tanta attesa e aspettativa per il concerto del primo gennaio ad Agropoli. Lo noto dai tanti messaggi che ricevo.

Andrea Passaro