All’antica ramiera una pièce sulla pena capitale

GIFFONI VALLE PIANA. “Condannato a morte. The Punk Version” è il titolo della performance, patrocinata da Amnesty International, dall’amministrazione comunale e dal Giffoni Experience, in agenda, venerdì sera (ore 21) presso l’antica ramiera. Liberamente tratta da “L’ultimo giorno di un condannato a morte”, pubblicato da Victor Hugo nel 1829, la pièce è proposta così come nell’adattamento di Davide Sacco, anche regista della stessa il cui arduo compito è stato quello di rappresentare una questione problematica e ancora “viva” qual è la pena capitale. In una sorta di arena-aula di tribunale, l’attore Orazio Cerino, che da solo interpreta più ruoli, in gabbia, scalpita per esprimere le sue ragioni contro quella di Stato e il senso comune di “giustizia”.

Il pubblico è parte integrante della messinscena. «Affrontare un testo – si legge dalle note di regia - è sempre un'impresa molto complessa, ancor di più se rientra in quella biblioteca immaginaria rappresentata dai classici senza tempo. Con “Ultimo giorno di un condannato a morte” abbiamo deciso di fare un passo ancora più pericoloso: affrontare un mondo, affrontare Victor Hugo. E abbiamo scelto di affrontarlo con la stessa sfacciataggine e freschezza con cui Victor Hugo si sarebbe confrontato con se stesso, con lo stesso coraggio, con la stessa calviniana leggerezza e freschezza. Abbiamo altresì deciso di comprenderlo, profondamente, nella sua grandezza e nei suoi limiti e ci siamo lasciati stupire da questo cattivo ragazzo...». Le musiche dello spettacolo sono eseguite dal vivo da Martina Angelucci. Un incontro con i responsabili del coordinamento pena di morte di Amnesty International è previsto per le ore 18. Ingresso: euro12. Infoline: 339 4290222. (a. d. v.)