L'INTERVISTA

Alessandra Amoroso: «Festeggio a Eboli i primi 10 anni di successi»

Canterà stasera in un PalaSele sold-out: «Non vedo l’ora di salire sul palco e abbracciare la Big Family»

Alessandra Amoroso festeggia i primi dieci anni di successi a Eboli. Stasera la cantante sarà al PalaSele con lo spettacolo “10 Tour” sold out da diversi mesi. L’attesa per assistere alla performance dell’Amoroso è davvero spasmodica tanto che si è dovuta aggiungere anche una seconda data ad Eboli: il prossimo 4 maggio.

Alessandra Amoroso un tour per festeggiare i primi dieci anni di carriera, un periodo di tempo lungo ma che ha riservato molte soddisfazioni. Ho affrontato questo tour con tantissima emozione perché sì, arriva in un momento importante della mia carriera, dieci anni in cui ho raccolto tante soddisfazioni. Avevo sicuramente una certezza, che la mia Big Family era ancora tutta lì, con il mio pubblico ci siamo conosciuti quando i social non erano ancora così totalizzanti quindi il nostro è stato un rapporto forte sin dall’inizio, fatto di incontri, di abbracci veri. Naturalmente oggi grazie ai social, la mia musica e i concerti ho modo di conoscere ancora più persone che si avvicinano al mio mondo.

Quale artista con cui ha collaborato in questi dieci anni è quello che ricorda con più affetto e perché? Li ricordo tutti gli artisti con cui ho collaborato e duettato, gli autori che hanno scritto per me canzoni meravigliose e che in alcune date porto anche in tour proprio per dire che anche loro fanno parte della nostra storia insieme.

Il suo pubblico è definito una Big Family, come è il rapporto con i fans? Il mio pubblico, la mia Big Family , sa che sono passati dieci anni ma sono sempre la Stessa, loro sanno che mi sento fortunata e che voglio condividere con loro tutto quello che mi è successo dall’inizio ad oggi, perché io sono come loro. È un rapporto vero, nato con l’incontro e la conoscenza.

Un rapporto con i suoi fans che viene a essere declinato pure attraverso il palco, nato dalla collaborazione con Sergio Pappalettera, su cui si esibirà a Eboli. Perché ha voluto questo tipo di palco tridimensionale? Ho pensato il palco come un luogo dove sentirsi a casa, dove stare bene. Per il concept ho lavorato con Sergio Pappalettera che aveva curato anche lo sviluppo grafico della cover e del booklet di “10”. Il palco di “10 Tour” è l’evoluzione tridimensionale della grafica del nuovo album, con tutti i simboli e gli oggetti che hanno accompagnato il mio percorso nella vita e nella scena. Gli elementi protagonisti sono una scalinata in plexiglass e una passerella con pavimento in Led, che mi fa sentire proprio un tutt’uno con la Big Family.

Cosa proporrà stasera al pubblico di Eboli? Ci sarà tutta la storia di questi 10 anni in musica, la costruzione della scaletta è stata un lavoro molto impegnativo. Sono molto legata ad ogni singolo brano, ascolterete quindi più di 20 canzoni da “Immobile a Stupida” ed “Estranei”, i brani con i quali ho iniziato e che ormai fanno parte della nostra storia, mia e della mia Big Family . Aspettatevi circa due ore di spettacolo, perché ci saranno anche i nuovi brani tratti da “10” da “La Stessa” a “Forza e Coraggio”, da “Dalla tua parte” a “Trova un modo”. Ho infatti pensato lo spettacolo come un regalo per il mio pubblico, per questo son voluta andare in ogni regione e desidero cantare insieme a loro tutte le canzoni che ci hanno unito. Sperando di stringerli in un abbraccio ideale fatto di note.