A Casa della poesia un nuovo omaggio a Pier Paolo Pasolini

BARONISSI. Nella notte tra il 1 e il 2 novembre del 1975 viene trucidato una dei più straordinari e rimpianti intellettuali italiani, Pier Paolo Pasolini. A quarant'anni dalla sua scomparsa Casa...

BARONISSI. Nella notte tra il 1 e il 2 novembre del 1975 viene trucidato una dei più straordinari e rimpianti intellettuali italiani, Pier Paolo Pasolini.

A quarant'anni dalla sua scomparsa Casa della poesia vuole ricordarlo con una serie di iniziative ed attività a pertire dalla proiezione di alcuni suoi film accompagnati dalla presentazione di poeti, scrittori, intellettuali.

Questo percorso, non cronologico, prosegue oggi alle ore 20,30, con Vincenzo Esposito che presenta “Medea” film diretto da Pasolini nel 1969, con una bellissima Maria Callas.

“Medea” di Pasolini è un impasto di crudeltà e innocenza, di barbarie e senso del sublime, è una trasfigurazione del mito tragico descritto nella Medea di Euripide.

L’idea del conflitto tra il mondo “arcaico” dominato dalle emozioni, e quello “moderno”dominato dalla razionalità, viene sviluppato e portato a compimento con questo film.

L’intento del regista è di non narrare la storia di Medea attraverso gli eventi della tragedia, ma di tradurre in immagini le “visioni” di Medea, lacerata di fronte al rapporto irrisolto tra passato e presente: passato e presente che coincidono con due epoche distinte, con due differenti fasi della stessa civiltà.

Medea, basato sull’omonima tragedia di Euripide, fu girato in esterna in Turchia, in Siria, a Pisa e a Grado. Ebbe una positiva accoglienza da parte della critica, ma non riscosse il successo commerciale sperato.

Tra gli interpreti del film di Pasolini anche Luigi Barbini, Massimo Girotti, Laurent Terzieff e una giovanissima Piera Degli Esposti. Gli appuntamenti a Casa della Poesia, nel ricordo di Pasolini, proseguiranno ogni lunedì.

Info: Baronissi, a Casa della Poesia alle ore 20,30 - ingresso libero, posti limitati. Telefono 3476275911