LA NUOVA FORMAZIONE

È nata l’orchestra sinfonica intitolata a Claudio Abbado

SALERNO. «La musica è necessaria alla vita, può cambiarla, migliorarla, e in alcuni casi può addirittura salvarla»: sono parole di Claudio Abbado cui è intitolata la prima orchestra sinfonica di...

SALERNO. «La musica è necessaria alla vita, può cambiarla, migliorarla, e in alcuni casi può addirittura salvarla»: sono parole di Claudio Abbado cui è intitolata la prima orchestra sinfonica di Salerno, composta da 55 giovani musicisti. A mettere in piedi l'ensamble, che suonerà sotto la bacchetta del giovanissimo direttore Ivan Antonio (ventinove anni, laureato con lode in musica applicata ai contesti multimediali ed in composizione) è stato un insieme di forze e circostanze benevole. In cima alla piramide c’è un mecenate, un imprenditore dalla mente illuminata; il suo nome è Giovanni Di Lisa, originario di Padula, che sin da ragazzo ha coltivato la passione per la musica. Un legame così forte che l'ha portato anche ad essere autore di una composizione sinfonica. Sarà proprio il suo ultimo lavoro allo spartito, “Il segreto - fantasia per orchestra in re min. op.7”, a far da battesimo il prossimo 7 aprile alla nascente Orchestra Sinfonica di Salerno Claudio Abbado. A lui si è aggiunto l’attore e regista Claudio Tortora, e difatti sarà il Teatro delle arti ad ospitare i concerti della formazione orchestrale che diventerà così la casa della prima stagione artistica dal titolo “#musica... eterna bellezza”. Il tema scelto per la prima serata del 7 aprile è “#soave tormento”; in programma oltre alla composizione di Di Lisa ci saranno anche di Rossini il “Guglielmo Tell - sinfonia” e di Beethoven la “Sinfonia n. 5 in do min op. 67”. Il segretario artistico della rassegna è Fabio Marone, laureato in fagotto con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno e per il quale ha rivestito il ruolo di presidente della Consulta degli Studenti. Il secondo appuntamento in cartellone ci sarà il 5 maggio: “#l'opera... assoluta meraviglia”, con la partecipazione di Annalisa D’Agosto (soprano), Beatrice Amato (mezzosoprano), Alessandro Fortunato (tenore) e Luigi Cirillo (baritono). D’estate, l’Orchestra Sinfonica di Salerno farà tappa alla Certosa di San Lorenzo a Padula. Il 14 ottobre, con “#terramia” l’orchestra sarà protagonista di un evento in omaggio a Pino Daniele ed il 18 novembre 2016, si chiuderà la stagione con “#l'immenso suona”. A salire sul palco del Teatro Delle Arti da solista, il 7 aprile, sarà Raffaella Cardaropoli, la giovane violoncellista di talento che ha conquistato il podio del Premio Claudio Abbado 2015. Tutti i concerti hanno inizio alle ore 21.

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